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Dizion. 5° Ed. .
GOTTA.
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pag.430
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GOTTA. Definiz: | Sost. femm. Specie di malattia consistente in una infiammazione delle articolazioni, specialmente dei piedi, dei ginocchi, e delle mani, accompagnata da dolori acuti, e che suole attaccare il corpo dell'uomo per lo più in età avanzata. |
Dal lat. gutta, Gocciola, perchè si credette cagionata dal deporsi di qualche goccia di umore acre in esse articolazioni. – Esempio: | Cellin. Vit. 524: La gotta mi prese a dì 10 di marzo 1565. | Esempio: | Red. Cons. 1, 16: Si è risentita la gotta nelli due ginocchi e nel piede sinistro, e già già appariscono i contrassegni di nuova flussione e alla man destra e alle spalle. | Esempio: | Bracciol. Schern. 15, 28: Guarisci la gotta e la renella Con sonno oltr'ogni mio grave e profondo. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 123: Per il corso di 20 anni è stato travagliato dalla gotta, sì che per le frequenti accessioni camminava con difficoltà. | Esempio: | Cocch. Asclep. 64: Trattò inoltre d'alcune malattie tarde o croniche, come della gotta, dell'idropisia, dell'emorragie ec. | Esempio: | Mei C. Metod. Cur. trad. 178: La stessa gotta altro non essendo che una violenta infiammazione, prima nelle giunture, e poscia sopra tutto l'abito,... non dee sperarsi ch'ella possa essere grandemente minorata, e molto meno estirpata, se non se con i mercuriali sine stimulo. | Esempio: | Pindem. Poes. 307: Non dolorose Pietre secrete, o trafiggenti gotte? | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 99: Reuma, sciatica, iscuria, parlisia,... Tisi, coliche, gotta, idropisia, Rogna, asma, ec. | Esempio: | E Guadagn. Poes. 2, 133: Ed i piedi?... Gli ha comprati un che ha la gotta, E mi han detto adesso adesso, Ch'è un amico del progresso. |
Definiz: | § I. E con lo stesso senso si usò anche nel plur. – | Esempio: | Ottim. Comm. Dant. 1, 91: Li golosi continuamente si lamentano per li fermi accidenti delli soperchi umori, che nelle loro carni dalli detti tre modi piovono, siccome per male di fianco, di gotte, di podagre, e di simili malattie. | Esempio: | Vill. G. 3, 181: Messer Corso, per paura di venire alle mani de' suoi nimici e d'essere giustiziato dal popolo, essendo compreso forte di gotte nelle mani e ne' piedi, si lasciò cadere da cavallo. | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 178: E se pure infermi ne fanno, non almeno di gotte gl'infermano. | Esempio: | Sacch. Nov. 2, 32: Io sono vecchio e sono attratto di gotte. | Esempio: | Pulc. L. Morg. 1, 73: Levossi [Morgante] il cavallo in sulle schiene, E disse: guarda s'io sento di gotte, Orlando, nelle gambe, o s'io lo posso; E fe' duo' salti col cavallo addosso. | Esempio: | Cas. Pros. 2, 53: Ma fui tanto trattenuto a Roma, che la state mi sopraggiunse, la quale io voleva fare qui per cagione di queste mie gotte. | Esempio: | Domen. Plin. 963: Lo esipo, con latte di donna e biacca, mitiga le gotte. | Esempio: | Vasar. Ragion. M. 104: Ancora che fusse storpiato dalle gotte, so pure che e' vinse con la prudenza il veleno di molti cittadini. | Esempio: | Grazz. Pros. 9: Non sono però molti anni passati, che in Firenze fu un valentissimo uomo medico, che si chiamò maestro Mingo, il quale, già sendo vecchio e dalle gotte tormentato, si stava in casa. |
Definiz: | § II. Gotta è nome che si dà anche a una consimile malattia che attacca le gambe o le ali degli uccelli. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 508: Alcuna volta [gli sparvieri] hanno mal di gotte negli articoli dell'alie, o delle cosce. | Esempio: | Olin. Uccell. 76: Patiscono [gli uccelli] in ultimo di gotta, che si conosce dal piede gonfio, scabroso e di color di gesso. |
Definiz: | § III. Gotta caduca, si disse per Epilessia, Mal caduco. – | Esempio: | Leggend. SS. M. 4, 253: In Maremma fue una donna ch'era stata pazza più anni,... e anche cadea di gotta caduca. |
Definiz: | § IV. Gotta salsa, o rosata, fu nome che si dette a Quella specie di malattia, detta comunemente Fuoco volatio. – | Esempio: | Leggend. B. Umil. 100: Quella infermità si chiama volgarmente papice, e anche per altro nome si chiama gotta salsa, ovvero fuoco volatío. |
Definiz: | § V. Gotta serena, è nome volgare di quella malattia dell'occhio, che i Medici chiamano Amaurosi. – | Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 145, 2: I primi [nervi] si chiamano ottici, che, ostrutti, producono la gotta serena. |
Definiz: | § VI. Avere la gotta alle mani; maniera proverbiale che significa Essere assai ritenuto nello spendere; che più comunemente dicesi Avere il granchio alla scarsella, o alla borsa, o alle mani. – | Esempio: | Not. Malm. 1, 148: Aver il granchio alla scarsella. Chiamiamo granchio o grancia una specie di malattia di spasimo, la quale, quando viene alle mani, impedisce il maneggiar le dita. E da questa, quando diciamo Il tale ha il granchio alla scarsella, intendiamo, Non può adoperare le mani intorno alla borsa, che vuol dire: È pigro a cavar denari della borsa, cioè a dire: È tenace o avaro.... E noi pure diciamo di questi tali Aver la gotta alle mani, Avere i pedignoni alle mani, Aver le mani aggranchiate, Farebbe a pagare co' monchi. |
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