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Dizion. 4° Ed. .
MAISÌ
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MAISÌ.
Definiz: | Avverb. Contrario di Mainò. Lat. maximè, utique, nae, etiam. Gr. πάνυ μὲν οὖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 23. 17. Maisì, ch'io le conosco, e confessovi, che io feci male.
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Esempio: | Liv. M. Iuno, vuotene tu venire a Roma? gli altri gridarono, che la Reina gli avea
sorriso, e aggiugnesi alla favola, che la voce fu udita, dicendo: maisì. |
Esempio: | Pataff. 2. E maisì, che non farebbe naia. |
Esempio: | Dav. Mon. 121. Adunque vorrestù, la zecca metterci la spesa del suo? maisì, che
di ragion civile molti contendono tale spesa toccare al comune. |
Definiz: | §. Talora vi si frammette alcuna voce. |
Esempio: | Bocc. nov. 1. 24. Mai messere sì, rispuose ser Ciappelletto, che io ho detto male
d'altrui. |
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