Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . MONTE Apri Voce completa pag.1054 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. A MONTE Dizion. 3 ° Ed. DA MONTE A VALLE Dizion. 4 ° Ed. DA MONTE A VALLE Dizion. 1 ° Ed. A MONTE Dizion. 2 ° Ed. DA MONTE A VALLE Dizion. 1 ° Ed. MONTE Dizion. 3 ° Ed. A MONTE. Dizion. 2 ° Ed. MONTE Dizion. 1 ° Ed. DA MONTE A VALLE Dizion. 5 ° Ed. MONTE

MONTE. Definiz: Parte della terra più eminente. Lat. mons. Gr. τὸ ὄρος. Esempio: Dan. Parad. 2. Se d'alto monte scende giuso ad imo. Esempio: Petr. Son. 248. Non è sterpo, ne sasso in questi monti. Esempio: G. V. 4. 16. 1. Assai presso alla Chiesa di S. Miniato a Monte. Esempio: Cr. 6. 31. 1. Il calamento è di due fatte, aquatico, e di monte; l'aquatico s'appella mentastro; quello delle montagne s'appella nepitella. Esempio: Tes. Br. 1. 38. Egli procacciò tanto da monte, e da valle, ch'elli combattè contro a Pompeo [cioè per tutti i versi] Definiz: §. Monte: Massa di che si sia. Lat. acervus: Esempio: Nov. Ant. 18. 2. Elli donava a un gentiluomo 200. marchi, ec. uno lusso di tappeto mise di sotto, acciocchè 'l monte paresse maggiore. Esempio: E Nov. Ant. Novell. 57. Ora avvenne, che nel mezzo dell'arringo il destrier del Conte d'Universa, cadde con tutto il Conte in un monte. Esempio: Bern. Orl. 1. 6. 27. Che tutti sbigottiti andammo a monte. Esempio: EBer. Orl. 1. 9. 30. E quivi fassi un monte di persone. Esempio: Tass. Gerus. 15. 9. Spiana i monti dell'onde aura soave. Definiz: §. Un monte di ribalderíe: Un monte di villaníe, e simili: cioè In gran quantità, assai. Esempio: Fir. Luc. Che mi sien tolte queste cose, e datomici sopra un monte di bastonate. Definiz: §. E dicesi: A monti: In gran numero. Esempio: St. Eur. 105. Si annegarono, quasi che a monti. Definiz: §. Far monte: Termine di giuoco. Esempio: Burch. Non hai più giuoco, e so fareste monte. Definiz: Onde: Andare a monte, e simili. E per metaf. Esempio: Ariost. Sat. Se le contasti, pon la pace a monte. Esempio: Cecch. Esalt. 2. 2. E' ne va via, e 'l parentado a monte. Esempio: Tac. Dav. St. 1. 254. Gli ordini, che nella pace non si perdono, nelle civili discordie vanno a monte. Definiz: §. Monte: diciamo a quel Luogo pubblico, dove si pigliano, o si pongono danari a interesso; che anche in Lat. s'appella *mons. Esempio: M. V. 9. 3. Provvidono, che si facesse il quarto monte, ciò fu una prestanza generale de' fior. 70000.