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Dizion. 5° Ed. .
ATTENTARE.
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ATTENTARE. Definiz: | Neutr. pass. attentarsi Arrischiarsi, Aver ardire, Pigliar animo di fare una cosa. |
Dal lat. attentare. – Esempio: | Dant. Purg. 33: Dissemi: frate, perchè non t'attenti A dimandare? |
Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 225: Dentro da lui nacque uno dubio, lo quale non s'attentava di dire a Beatrice. | Esempio: | Bocc. Decam. 5, 143: Ed in questo dimorarono assai, non attentandosi di dire l'uno all'altro alcuna cosa. | Esempio: | E Bocc. Decam. 6, 274: Veggendo che quello ch'egli credea poter mostrare non era così, non s'attentava di dir nulla. |
Esempio: | Car. Long. 94: Non attentandosi di parlarne col padre, nè potendo l'indugio soffrire,.... così piangendo prese a dolersi. | Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 1, 9: Ma già si è posta in man la sua zampogna, E canta sotto voce e non si attenta. |
Definiz: | § I. E in forma di Neutr. nello stesso significato. – | Esempio: | Bocc. Decam. 4, 164: Forte disiderando, e non attentando di far più avanti,.... mille sospiri, più cocenti che fuoco, gittava. |
Definiz: | § II. Per Commettere attentato; nel qual senso si usa comunemente, dicendosi Attentare alla vita, all'onore di una persona, e simili, per Tentar di offenderla nella vita, nell'onore ec. – |
Esempio: | Senec. Declam. 151: Pone Seneca questa legge, che qualunque persona uccidesse, o attentasse o volesse uccidere il padre o la madre,.... potesse essere accusato e punito. |
Definiz: | § III. Attentare, in forza d'Att., vale Aver ardire di fare o di commettere alcuna cosa. – |
Esempio: | Savonar. Tratt. Gov. Fir. 10: Nè tale cosa si debbe attentare, nè saria buona, perchè molti non la poteriano portare, e fariano scissura nella Chiesa. |
Esempio: | Serdon. Esort. volg. 32: Però, quanto contra ragione e contro al dovere abbiate ciò attentato, vi mostreranno le cose che ora diremo. | Esempio: | Salvin. Senof. 76: Gli avevano scritto i Pelusiotti le sue avventure, l'omicidio d'Arasso, e che essendo servo sì fatte cose attentò. |
Definiz: | § IV. E per Tentare audacemente l'acquisto di qualche gran cosa. – | Esempio: | Mont. Poes. App. 15: Schiatta, di fole artefice e d'inganno, Del ciel l'impero attenta e della terra, Seminando terror, pianto ed affanno. |
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