Lessicografia della Crusca in rete

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ATTENTARE
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ATTENTARE.
Definiz: Neutr. pass. Benchè si usi talora senza le particelle MI, TI, ec. espresse, Arrischiarsi, Pigliar ardire, e animo, Osare. Lat. audere. Gr. τολμᾷν.
Esempio: Pass. 221. E fare imprese, che non fanno, e che non attentando di fare gli altri.
Esempio: Bocc. nov. 37. 4. Forte desiderando, e non attentando di far più avanti ec. mille sospiri più cocenti, che fuoco, gittava.
Esempio: E Bocc. nov. 47. 4. Ed in questo dimorarono assai, non attentandosi di dir l'uno all'altro alcuna cosa.
Esempio: E Bocc. nov. 68. 18. Veggendo, che quello, che egli credeva poter mostrare, non era così, non s'attentava di dir nulla.
Esempio: Dant. Purg. 33. Dissemi, frate, perchè non t'attenti A dimandare.
Esempio: But. Perchè non t'attenti, cioè, perchè non t'assicuri a dimandarmi?
Definiz: §. Per semplicemente tentare.
Esempio: Vegez. Il luogo richiede, che noi attentiamo di dire a che generazion d'armi, e si provavano, e si guarniano gli antichi.