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Dizion. 5° Ed. .
CAPPUCCIO.
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CAPPUCCIO. Definiz: | Sost. masc. Quella parte di cappa, cappotto, mantello e simili, con cui si cuopre la testa. |
Definiz: | § I. Ed anche Quella copertura del capo, che sogliono portare le donne, specialmente la sera, andando al teatro, a feste e simili. |
Definiz: | § II. E particolarmente Quello che portano i frati. – | Esempio: | Dant. Inf. 23: Egli avean cappe con cappucci bassi Dinanzi agli occhi. |
Esempio: | E Dant. Parad. 29: E pur che ben si rida, Gonfia il cappuccio, e più non si richiede. | Esempio: | Fiorett. S. Franc. 11: Onde sedendo ivi, gli si raunarono d'intorno molti fanciulli e uomini; e chi gli tirava il cappuccio dirietro e chi dinanzi, chi gli gittava polvere e chi pietre. | Esempio: | E Fiorett. S. Franc. 22: Allora frate Masseo si trasse il cappuccio, e inchinò il capo. | Esempio: | Car. Lett. fam. 2, 52: Quando Dio chiama, non importa che se gli risponda più sotto il cappuccio, che sotto la berretta. |
Definiz: | § III. E figuratam. pei Frati istessi. – |
Definiz: | § IV. E per Quello che una volta portavano i preti, detto più particolarmente Cappuccio a gote. – | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 211: Messasi prestamente una delle robe del prete, con un cappuccio grande a gote, come noi veggiamo che i preti portano ec. |
Definiz: | § V. E pure per Quello che anticamente portavano le persone civili. – |
Esempio: | Varch. Stor. 2, 85: Il cappuccio ha tre parti: il mazzocchio, il quale è un cerchio di borra coperto di panno, che gira e fascia intorno intorno la testa, e di sopra, soppannato dentro di rovescio, cuopre tutto il capo; la foggia è quella, che pendendo in sulla spalla, difende tutta la guancia sinistra; e il becchetto è una striscia doppia del medesimo panno, che va in fino in terra, e si ripiega in sulla spalla destra, e bene spesso s'avvolge al collo, e da coloro che vogliono essere più destri, e più spediti, intorno alla testa. | Esempio: | Bocc. Decam. 6, 108: Senza riguardare a un suo cappuccio, sopra 'l quale era tanto untume, che avrebbe condito il calderon d'Altopascio. | Esempio: | Vill. M. 408: Avvallato il cappuccio, ed inchinatolo con reverenza, gli disse. | Esempio: | Med. L. Beon. 3, 119: Ed eccoti venire un molto in fretta, Senza niente in testa, e pel calore Non porta nè cappuccio nè berretta. | Esempio: | Cellin. Vit. 80: Sì per vedermi in cappa, e quelli in mantello e cappuccio alla civile. |
Definiz: | § VI. E per similit. – |
Esempio: | Red. Osserv. Anim. viv. 40: Il lumacone porta un certo cappuccio, per così chiamarlo, o per dir meglio, una pezza col lembo intorno staccato nelle parti anteriori, sotto la quale egli ritira ed appiatta la testa. |
Definiz: | § VII. Cappuccio si disse figuratam. in Firenze negli ultimi tempi della Repubblica Colui che seguiva la parte popolare. – | Esempio: | Pitt. I. Apolog. Cappucc. 291: A lui basta mettersi dietro ad un fil di paglia, e credere non esser veduto, pure che egli dica male de' Cappucci. |
Definiz: | § VIII. Cappuccio di Fuligno, trovasi detto scherzevolmente per Forca, per la somiglianza di suono che la voce Fuligno ha con funi e legno. – | Esempio: | Franc. Son. 13: O zucca mia sanese, I' ti mando un cappuccio da Fuligno, Scambio d'alloro, che ne se' più digno. |
Definiz: | § IX. Cavarsi il cappuccio e Levarsi il cappuccio, si disse per Salutare, Fare atto di riverenza, scuoprendosi la testa. – |
Esempio: | Ar. Sat. 1, 187: Che gloria ti è vestir di seta e d'oro, E quando in piazza appari o nella chiesa, Ti si levi il cappuccio il popol soro? | Esempio: | Lipp. Malm. 6, 94: Or su dite costà voi, Cappelluccio. Ed ei si rizza, e cavasi il cappuccio. |
Definiz: | § X. E nello stesso significato, trovasi Far riverenza di cappuccio, Rendere onor di cappuccio. – | Esempio: | Domin. Gov. Fam. 104: Inchinare il capo umilmente a ciascuno comandamento, e fare debita riverenzia di cappuccio. |
Definiz: | § XI. Tirarsi il cappuccio sugli occhi, vale Metter da parte ogni rispetto, Operare senza riguardo a chicchessia; che oggi dicesi più comunemente Buttar giù buffa. – | Esempio: | Red. Lett. 1, 237: Sono stati necessitati i nostri rigidissimi censori di allacciarsi il vaio, e tirarsi il cappuccio su gli occhi per non la perdonare a persona. |
Definiz: | § XII. Nettati il cappuccio; trovasi detto a persona, che meriti ella stessa la riprensione che vuol fare altrui. – |
Esempio: | Pulc. L. Morg. 16, 58: Deh, taci; Orlando tosto rispondea, Che ti direbbe: Nettati il cappuccio. |
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