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RAPINA.
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RAPINA.
Definiz: Rapimento. Lat. rapina. Gr. ἁρπαγμός.
Esempio: Maestruzz. 2. 30. 5. È la rapina più grave, che 'l furto? Risponde S. Tommaso: sì, imperocchè la violenzia è più contro alla volontà, che la ignoranza. Item per la rapina non solamente si fa danno nelle cose, ma anche è ingiuria della persona.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Si chiama rapina tor la roba d'altrui violentemente, e in manifesto ec. come fanno i ladroni di strada, e altre persone. È questa differenza tra ingiustizia, e rapina, che ingiustizia è di molta roba, e in iudicj, o uficj; rapina è di mezzana, e non eccessiva quantità, e fuor d'uficj.
Esempio: Bocc. nov. 41. 28.Nelle quali (destre) aver ci convien le spade, e farci far via a te alla seconda rapina, ed a me alla prima, delle due nostre donne.
Esempio: Dant. Purg. 20. Lì cominciò con forza, e con menzogna La sua rapina.
Esempio: Petr. son. 134. Sento far del mio cor dolce rapina.
Definiz: §. I. Per Furore, Furia, Rapidità, Rabbia. Lat. pernicitas, vis. Gr. ὠκύτης.
Esempio: Dant. Inf. 5. La bufera infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la sua rapina.
Esempio: Tes. Br. 2. 37. Ma quando egli viene di grande fortuna, e di grande rapina, sì 'l chiamano li marinari libeccio.
Esempio: Pecor. g. 9. nov. 2. Aprivano gli archi con tanta rapina, che le cocche quasi si accozzavano insieme (così ne' T. a penna; lo stampato ha ruina)
Esempio: Malm. 4. 69. Pensa, se allor mi venne la rapina.
Definiz: §. II. Animale di rapina, o da rapina, si dice Quello, che rapisce gli altri per cibarsene.
Esempio: Red. Ins. 71. Il luccio, che è pesce fierissimo di rapina, non perdona agli altri lucci.
Definiz: §. III. Diciamo anche Rapina alla Cosa rapita.