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Dizion. 2° Ed. .
RAPINA.
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RAPINA.
Definiz: | Rapimento. Lat. rapina. |
Esempio: | Maestruz. E la rapina più grave che 'l furto? Sì, imperocchè la violenza è più
contro alla volontà, che la ignoranza. Per la rapina non solamente si fa danno nelle cose, ma anche è ingiuria della
persona. |
Esempio: | Trat. P. mort. Si chiama rapína, tor la roba d'altrui violentemente, e in
manifesto, ec. come fanno i ladron di strada, e altre persone. E questa differenza tra ingiustizia e rapina, che
ingiustizia è di molta roba, e in iudicj, o uficj, rapina è di mezzana, e non eccessiva quantità, e fuor d'uficj.
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Esempio: | Boccac. nov. 41. 28. A te alla seconda rapina, e a me alla prima, delle due nostre
donne. |
Esempio: | Dan. Pur. 20. Lì cominciò con forza, e con menzogna, la sua rapina. |
Esempio: | Petrar. Son. 135. Sento far del mio cuor dolce rapina. |
Definiz: | ¶ Per furore, furia, che rapisce, e quasi porta via. |
Esempio: | Dan. Infer. c. 5. La buféra infernal, che mai non resta, Mena gli spirti con la
sua rapina. |
Esempio: | Tes. Br. 2. 37. Ma quando elli viene di grande fortuna, e di grande rapina, si 'l
chiamano i marinari Libeccio. |
Definiz: | ¶ Da rapina per furore. Arrapinato, Iracondo, stizzoso. Lat. iracundus,
stomachosus. |
Esempio: | Salv. Spin. Oh voi siete arrapinata, udite di grazia due parole. |
Esempio: | E Granch. Questo arrapinato di questo vecchio. |
Definiz: | ¶ Diciamo anche RAPINA alla cosa rapita. |
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