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Dizion. 4° Ed. .
GIULIO.
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pag.623
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GIULIO.
Definiz: | Sorta di moneta, Barile, Gabellotto. Lat. denarius. Gr.
δηνάριος. |
Esempio: | Alleg. 130. Avrete ogn'otto dì da sei, o sette Giulj di companatico, e granata, Che
vi scopi a bastanza, e candelette. |
Esempio: | Fir. As. 47. E 'l calzolaio, messo mano alla borsa, e avendone già tratti i
danari, ed annoverati quattro giulj, ec. eccoti che gli apparisce dietro alle spalle uno de' più nobili giovani della
terra. |
Esempio: | Varch. stor. 12. 476. I gabellotti, ovvero barili giusti si spendessero per un
giulio, cioè per tredici soldi, e quattro danari, che sono quaranta quattrini. |
Esempio: | Borgh. Orig. Fir. 128. Papa Giulio II. battè una moneta d'argento, che dal suo
nome si chiamò giulio, e perchè era bella, e molto accomodata all'uso di Roma, seguitarono di mano in
mano gli altri Pontefici di batterla, mettendovi ciascuno, com'è d'usanza, l'arme, e il nome suo, e nondimeno sempre si
son chiamati giulj, e chiamano ancora que', che batterono conseguentemente Leone, Clemente, e gli altri.
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