Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . COMANDATO. Apri Voce completa pag.183 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. COMANDATO Dizion. 4 ° Ed. COMANDATO Dizion. 5 ° Ed. » COMANDATO.

COMANDATO. Definiz: Partic. pass. di Comandare. Definiz: § I. In forma d'Add. Ordinato, Imposto, Prescritto. – Esempio: Dant. Conv. 84: La vera obbedienza.... vuole essere dolce, e non amara: e comandata interamente, e non spontanea; e con misura, e non dismisurata. Esempio: E Dant. Conv. 85: Allora è la ubbidienza interamente comandata e da nulla parte spontanea, quando, quello che fa ubbidendo, non avrebbe fatto sanza comandamento, per suo volere, nè tutto nè parte. Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 24: Partonsi [Deucalione e Pirra], e cuopronsi il capo, e tagliano i vestiri, e gettansi dietro le comandate pietre. Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 83: Ed io, che fei le comandate prove, L'alma ho più al far che mai disposta e franca. Definiz: § II. Aggiunto d'una o più persone, vale Chiamato per ordine della potestà civile a prestare un dato servigio, e propriamente in opera pubblica e manuale. – Esempio: Legg. Tosc. 6, 309: Quando il pubblico con popoli comandati, o il particolare da per sè, mandassi a levare calcina per alcuna fabbrica. Definiz: § III. E detto di soldati o di genti d'arme, vale Chiamato a prestar servigio per una determinata fazione o impresa. – Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 330: I Viniziani avevano ripiena l'armata in gran parte di soldati comandati, e nuovi. Definiz: § IV. In forza di Sost. Colui che riceve comando, Che è sottoposto a comando. – Esempio: Varch. Stor. 1, 383: Non si discernendo ben qual fosse maggiore, o la modestia dei capi nel comandare, o la prontezza de' comandati nell'ubbidire. Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 299: Così fu a vedere allora.... i sempre comandati cominciare una volta a comandare. Definiz: § V. Pure in forza di Sost. Soldato comandato. – Esempio: Machiav. Stor. 2, 231: Pure con comandati ed altre simili provvisioni alla città di Pisa soccorsero. Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol. 2, 323: Ordinossi che le genti alloggiate in Val di Chiana ne andassero alla volta di Poggibonsi,... perchè non sapevano se Piero doveva venire per la Val d'Ambra o per la diritta, ed attendevasi a radunare comandati. Esempio: E Machiav. Pros. stor. pol.7, 219: Venne volontà al Vescovo di Trento di fare l'impresa di Riva, castello de' Veneziani posto in sul lago di Garda, e vi andò a campo in prima con forse duemila suoi comandati. Esempio: Pitt. I. Vit. Giacom. 179: Conviene o levarsi interamente dall'impresa, o fare altra provisione che di comandati. Definiz: § VI. E altresì in forza di Sost. Operaio comandato per un pubblico lavoro. – Esempio: Legg. Tosc. 5, 27: Avvertendo alli disordini et abusi che seguono per conto delli comandati per servizio di Sua Altezza e de' lavori pubblici ec. Esempio: E Legg. Tosc. appr.: I comandati siano pagati secondo il solito, e quanto prima,... acciò simili comandati non abbino a ritornar più volte da loro [ministri o camarlinghi] per la mercede. Esempio: E Legg. Tosc. 28 t.: Detti ministri non possino in modo alcuno infra le sei miglia liberare o abilitare alcuno de' comandati sanza licenza de' loro principali. Definiz: § VII. [A]tto comandato; Term. usato nelle scuole nel senso specificato dall'esempio. – Esempio: Pallav. Libr. Ben. 297: Elegge [il soldato morente e peccatore].... sì fatto mezzo (di fare cioè un atto di contrizione a fine di salvarsi); muore contrito, e si salva. In questo caso, la volontà d'usar il predetto mezzo chiamasi nelle scuole atto comandante; la contrizione che poi segue, dicesi atto comandato. E spesso avviene (come appunto nell'esempio proposto) che nell'atto comandante amisi con amor d'amicizia un fine, e nell'atto comandato un altro diverso fine. Definiz: § VIII. Feste comandate, e anche Dì solenni comandati, diconsi Que' giorni nei quali la Chiesa proibisce il lavorare e comanda che si ascolti la Messa; Feste d'intero precetto. – Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 51: Ogni mercatanzia e arte è vietato il dì delle domeniche, e delle pasque, e de' dì solenni comandati dalla Chiesa. Esempio: S. Antonin. Lett. 175: Inclina aurem tuam a osservare debitamente le feste comandate. Esempio: Varch. Stor. 2, 73: Quelle.... si ragunano ogni domenica, e tutti i giorni delle feste comandate, a cantare il vespro e altri divini offizj. Esempio: Grazz. Comm. 173: Andando alle prediche non pur tutta la quaresima, ma tutto quanto l'anno i giorni delle feste comandate. Esempio: Vai Rim. 11: Era il mese d'aprile, Appunto un dì di festa comandata, Che la Sandra gentile, Di Fello innamorata, Si trovava alla Messa. Esempio: Fag. Comm. 5, 82: Io vorrei lavorar co' denti (cioè mangiare), se voi volete intendere. M. Uh! il lavoro di questa sorta, qui è più proibito che il lavorar le feste comandate. Definiz: § IX. Giorni comandati o Dì comandati, diconsi Quelli nei quali la Chiesa comanda che si osservi il digiuno. – Esempio: Vell. Cron. 92: Poi ho sempre fino a qui digiunato tutta la quaresima e' dì comandati. Esempio: Sacch. Nov. 1, 367: Digiunando tutti li dì comandati, e molti degli altri.