Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ASPETTO
Apri Voce completa

pag.290


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» ASPETTO
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ASPETTO.
Definiz: Propriamente quell'Essere, e sembianza della faccia umana, onde s'argumentano in parte gli affetti dell'animo, Volto, Sembiante. Lat. aspectus, vultus, facies. Gr. πρόσωπον.
Esempio: Bocc. nov. 37. 4. Ricevutolo adunque in se, col piacevole aspetto del giovane, che l'amava ec. mille sospiri più cocenti che fuoco gittava.
Esempio: E Bocc. g. 4. f. 8. E forse più dichiarato l'avrebbe l'aspetto di tal donna.
Esempio: Lab. 193. Ma egli, senza aspetto mutare, seguitò.
Esempio: Dant. Inf. 10. Non mutò aspetto, Ne mosse collo, ne piegò sua costa.
Esempio: E Dan. Inf. 21. Ahi quanto egli era nell'aspetto fiero.
Esempio: E Dan. Purg. 15. Con quell'aspetto, che pietà disserra.
Esempio: Buon. rim. 20. Nè so pensar ec. Qual nuoca, o giovi più, visto il tuo aspetto, O 'l fin dell'universo, o 'l gran diletto.
Definiz: §. I. Per Faccia, semplicemente. Lat. vultus. Gr. πρόσωπον.
Esempio: Petr. canz. 4. 2. Sì ch'io cangiava il giovenile aspetto.
Esempio: Dant. Inf. 15. Ficcai gli occhi per lo cotto aspetto.
Esempio: Dittam. 2. 3. Ed alte donne con gentili aspetti.
Esempio: Cas. lett. Nè credo, che l'altre ambascerie insieme abbiano condotto seco tanti de' loro nobili, nè sì belli d'aspetto.
Definiz: §. II. Per Vista, Veduta, Apparenza. Lat. visus, species. Gr. ὄψις.
Esempio: Dant. Purg. 27. E pria, che 'n tutte le sue parti immense Fosse orizzonte fatto d'uno aspetto.
Esempio: E Dan. Purg. 29. Indi rendei l'aspetto all'alte cose, Che si moviéno.
Esempio: E Dan. Purg. appresso: Giurato avria poco lontano aspetto, Che tutti ardesser ec.
Esempio: E Dan. Par. 2. Così rimaso, te nello 'ntelletto Voglio informar di luce sì vivace, Che ti tremolerà nel suo aspetto.
Esempio: Bocc. g. 4. pr. 16. Benchè le donne quello, che le Muse vagliono, non vagliano, pure esse hanno nel primo aspetto simiglianza di quelle.
Esempio: E Bocc. nov. 46. 9. Il Re, al quale costei era molto nel primo aspetto piaciuta, deliberò d'andare a starsi alquanto con lei.
Esempio: M. V. 11. 16. Fu miserabile, e cordoglioso riguardo, e aspetto di gran crudeltà.
Definiz: §. III. Per termine astrologico, cioè Positura de' pianeti nel Zodiaco, che si riguardano fra di loro in varie distanze, come per trino, quadrato, sestile, e opposizione. Lat. aspectus. Gr. σχῆμα, φάσις.
Esempio: G. V. 3. 1. 6. Essendo il Sole nel grado della sua esaltazione, e la pianeta di Marte in buono aspetto dell'ascendente.
Esempio: Dittam. 5. 4. E che male, e bene in lor produce, Mal per congiunzion, ben per aspetto.