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Dizion. 3° Ed. .
MEDAGLIA
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MEDAGLIA.
Definiz: | Spezie di moneta. Lat. obolus, dice un'antico Vocabolista. |
Esempio: | Nov. Ant. 94. 3. Usavansi allora madaglie in Firenze, che le due, valevano un
danaio. |
Esempio: | F. Iac. Tod. Tale non par che vaglia In vista una medaglia. |
Esempio: | G. V. 9. 264. 2. E fece medaglie bianche d'argento, a guisa del Re Filippo suo
padre. |
Esempio: | Guitt. Lett. 30. Chi cosa, che valesse una medaglia comprasse, ec. |
Esempio: | E Guitt. Lett. appresso. Che è meno, che una vilissima
medaglia, ogni bene d'esta vita mortale. |
Esempio: | Esp. Pat. nost. La buona femmina, che non avea, che due medaglie, le quali ella
offerse al Tempio. |
Definiz: | §. Oggi Medaglia: per Moneta, non è più in uso, ma dicesi solo di quelle Impronte, e imprese, o d'oro, o
d'ariento, o di bronzo, o d'altro metallo, che si fanno a memoria del ritratto d'huomini illustri, o di Santi, di forma
simile alle monete. |
Definiz: | §. Diciamo in proverbio, Il rovescio della medaglia: quando vogliam mostrare il Rovescio, e 'l
contrario di che che sia. |
Esempio: | Fir. Luc. Vedi rovescio, che ha avuto questa medaglia. |
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