Lessicografia della Crusca in rete

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RAPIRE.
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RAPIRE.
Definiz: Torre con violenza, o contr'a ragione. Lat. rapere.
Esempio: Bocc. n. 41. 25. Ne alcuna via vide possibile, se non il rapirla.
Esempio: Fior. Ital. Udendo la fama di questa pulzella, per forza la rapette.
Esempio: Dan. Par. 4. Fuor mi rapiron della dolce chiostra [cioè trassero, e cavarono]
Esempio: E Dan. Purg. 9. Quando fu ratto al sommo concistóro.
Esempio: E Dan. Par. 28. Dunque costui, che tutto quanto rape l'alto universo seco [cioè tira a se]
Esempio: G. V. 11. 2. 21. In voler signoreggiare, e tiranneggiare, e rapíre.
Esempio: Cavalc. Fr. ling. E, fatta questa orazione, fu rapito in ispirito [cioè andò in estasi]
Esempio: Collaz. S. Padr. E in tal modo sia rapita in queste cose, che non solamente non riceva per l'udimento corporale alcune voci [cioè sia fissa, intenta, e occupata]