Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COME
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COME.
Definiz: A guisa, in guisa, siccome, in quel modo, secondo che. Lat. ut, velut, quemadmodum, sicut. Nel qual significato è avverbio comparativo, benchè talora l'altra particella corrispondente non vi sia espressa.
Esempio: Petr. Canz. 4. 6. Com'huom, che tra via dorma.
Esempio: Boc. Introd. n. 5. Delle quali alcune crescevano come una comunal mela.
Esempio: E Bocc. Canz. 3. 2. Come mal conosciuta Non mi gradisce, anzi m'ha disperata.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 4. Il quale noi onoriamo, e ubbidiamo, come maggiore.
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 11. E quivi come colui, ch'è molto Guelfo, ec.
Esempio: EBocc. Proem. num. 9. Così ne' moderni tempi avvenuti, come negli antichi.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 5. Per così aspro sentiero, come fia questo, ec. e non come in Oriente avea fatto.
Esempio: E Bocc. Nov. 68. 22. E s'io fossi huomo, come io son femmina, ec.
Esempio: Dan. Inf. 2. Come falso veder bestia, quand'ombra.
Esempio: E Dan. Par. 22. Se tu vedessi così ben com'io.
Esempio: Petr. Canz. 48. 1. Ivi com'oro, che nel fuoco affina.
Esempio: Amet. Come ne' liti Affricani ad Enea, ec. cotale mi si mostrò la chiamata Dea.
Esempio: Boc. Nov. 1. 65. Egli mi giova molto, quando un savio huomo è da una donna semplice menato, come si mena un montone per le corna in beccheria.
Esempio: E Bocc. Nov. 76. 13. Sì tosto, come la lingua sentì l'aloè, così Calandrino, non potendo l'amaritudine sostenere, la sputò fuori.
Esempio: Filoc. lib. 3. Onde se questo è assai manifesto segnale di vero amore, voi come me lo potete conoscere?
Esempio: Amet. Giovane, a me come me medesima cara, voglio, che ti sia nota cosa di maggior maraviglia.
Esempio: Boc. Introd. Voi potete così, com'io molte volte avere udito, che a niuna persona fa ingiuria, chi onestamente usa la sua ragione.
Esempio: E Bocc. Nov. 2. 61. Se così sono l'altre, com'io, paurose della fantasima, ec.
Esempio: Nov. Ant. 33. E quelli rispose: lo palafreno sia tuo, e la persona; ch'io t'amo come me medesimo.
Definiz: §.Come: per In che guisa? In che modo? Lat. quo pacto, qua ratione.
Esempio: Boc. Nov. 13. 15. Come andrò io nella camera dell'Abate?
Esempio: E Bocc. Nov. 28. 6. Quello, che i maggiori Medici non hanno potuto, ne saputo, una giovane femmina come il potrebbe sapere?
Esempio: E Bocc. Nov. 68. 15. Domandaronla, come fosse quello, di che Arriguccio di lei si doleva.
Esempio: Petr. Canz. 4. 5. Come non so? pur'io mossi indi i piedi.
Esempio: E Petr. Son. 225. Ne di Lucrezia mi maravigliai, Se non, come a morir le bisognasse Ferro.
Definiz: §. Come, quasi nel sopraddetto significato: Per la qual cosa, In che modo; ma denota maraviglia. Lat. qua de causa?
Esempio: Boc. Nov. 24. 11. Come ti dimeni?
Esempio: E Bocc. Nov. 39. 9. Come? che cosa è questa, che voi m'avete fatta mangiare?
Esempio: E Bocc. Nov. 83. 4. Oime, come? che ti par'egli ch'io abbia?
Definiz: §. Come: per Quanto. Lat. ut, quam.
Esempio: Boc. Nov. 7. 8. Veramente è questi così magnifico, come huom dice.
Esempio: Liv. M. Si dimesticò con lui tanto, come egli poteo.
Esempio: Boc. Nov. 18. 12. Levatosi come più tosto potè.
Esempio: E Bocc. Nov. 21. 6. Deh come ben facesti a venirtene.
Esempio: E Bocc. Nov. 76. 4. Tu sai Buffalmacco, come Calandrino è avaro, e come egli bee volentieri, quando altri paga.
Esempio: Nov. Ant. 25. Se io avessi così bella cotta come ella, sarei altresì guardata, come ella.
Esempio: Boc. Nov. 43. 5. Pietro non essendosi tosto, come colei, de' fanti che venieno avveduto, fu da loro sopraggiunto, e preso.
Esempio: E Vit. Dant. Giudico esser convenevole di dimostrare, di come tempestoso mare costui gittato ora in qua, ora in la pervenisse, ec.
Esempio: Lab. E ricordar ti dei, quanti, e come enormi mali per malizia operati, abbia egli coll'onde nel fonte della sua pietà lavati.
Esempio: Petr. Canz. 12. Amico or vedi Com'io son bella.
Definiz: §. Come: per Poichè, subitochè, quando. Lat. cum, ubi, primum.
Esempio: Boc. Introd. n. 53. E come terza suona ciascun qui sia.
Esempio: E Bocc. Nov. 66. 9. E come il voleva domandare chi fosse, e che avesse, ed ecco, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 20. 14. Andatisene adunque in camera la donna, e Mess. Ricciardo soli, come a sedere si furon posti, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 9. Dove ella come prima ebbe agio, fece, ec.
Esempio: Petr. Canz. 9. 2. Come 'l Sol volge le 'nfiammate ruote, Per dar luogo alla notte, ec. L'avaro zappator l'arme riprende.
Esempio: Bocc. Nov. 25. 13. Come il zima in persona della donna ebbe così parlato, egl'incominciò per se a parlare.
Esempio: Dant. Purg. 6. Come libero fui da tutte quante Quell'ombre, i' cominciai.
Definiz: §. Come: in vece di Che. Lat. ut, quod.
Esempio: Boc. Nov. 19. 19. Scrivendo alla donna, come tornato era, e che con lui venisse.
Definiz: §. Come: per Col quale.
Esempio: Bocc. Nov. 4. 6. Io voglio andare a trovar modo, come tu eschi di qua entro.
Definiz: §. Come: per Comechè, benchè. Latin. etiamsi, quanquam.
Esempio: Boc. Nov. 53. 4. Giaciuto colla moglie, come contro al piacer di lei fosse, gliele diede.
Esempio: Liv. M. Come molti valent'huomini domandassono il Consolato, inclinò ogn'huomo a darlo a Fabio Massimo.
Definiz: §. Come: per Come se. L. tanquam si.
Esempio: Lab. Costei adunque con romori, e con minacce, come io pienamente a sua guisa alcuna cosa fatta o non fatta avessi, la nobiltà de' suoi mi cominciò a rimproverare.
Definiz: §. Come: per Comunque, in qualunque maniera. Latin. utcunque, quomodocunque.
Esempio: Boc. Nov. 32. 25. E disse a costui, dove voleva esser menato, e come il menasse, era contento.
Esempio: G. V. 10. 118. Ma come si fosse, il detto Giovanni fu menato in sur un carro per tutta la Città, e attanagliato, e poi impiccato.
Esempio: Dan. Inf. 15. Non è nuova agli orecchi miei tal'arra; Però giri fortuna la sua ruota, Come le piace.
Definiz: §. Come: per Mentre. Lat. dum. E in tal sentimento si giugne coll'imperfetto.
Esempio: Dant. Inf. 25. Com'io tenea levate in lor le ciglia, Ed un serpente con sei piè si lancia.
Definiz: §. Come: per lo Quid? de' Lat.
Esempio: Boc. Nov. 11. 7. Queste parole udirono alcuni Trivigiani, li quali incontanente il domandarono: come? non era costui attratto?
Esempio: E Bocc. Nov. 16. 21. E come? disse il prigioniero; che monta a te quello, che i grandissimi Re si facciano?
Definiz: §. Come: colla giunta dell'articolo, piglia forza di nome: e vale Via, modo. Latin. ratio, modus.
Esempio: Boc. Nov. 76. 4. Disse Buffalmacco: e come potremo noi? Disse Bruno: il come ho io ben veduto.
Esempio: Lab. Assai bene m'hai dimostrato il come, e la cagione del tuo essere.
Esempio: Filoc. 6. Del come non ti caglia: il perchè ti dirò.
Esempio: Dan. Purg. 25. Se le parole mie Figlio la mente tua guarda, e riceve, Lume ti dieno al come, che tu die.
Definiz: §. Come: fu da' Poeti accorciato, talora scrivendolo tronco, benchè sembri maniera anzi che no, dura, ed antica.
Esempio: Rim. Ant. Intendol sì, com fa 'l Tedesco, il Greco.
Esempio: Dan. Rim. Ant. Ah com poca difesa Mostra Signore, a cui servo sormonta!
Esempio: E Dan. Purg. 11. O vanagloria dell'umane posse, Com poco verde in sulla cima dura!
Esempio: Petr. Son. 230. O nostra vita, che sì bella in vista, Com perde agevolmente in un mattino Quel, che 'n molt'anni a gran pena s'acquista!
Definiz: §. Come, rivolto in Como, per la rima, il disse
Esempio: Dant. Inf. 24. E qual'è quei, che cade, e non sa como, Per forza di Demon, che a terra il tira, O d'altra oppilazion, che lega l'huomo.
Esempio: E Dan. Purg. 23. Chi crederebbe, che l'odor d'un pomo Si governasse generando brama, E quel d'un'acqua non sappiendo como?