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Dizion. 3° Ed. .
COME
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pag.357
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COME.
Definiz: | A guisa, in guisa, siccome, in quel modo, secondo che. Lat. ut, velut, quemadmodum,
sicut. Nel qual significato è avverbio comparativo, benchè talora l'altra particella corrispondente non vi
sia espressa. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 6. Com'huom, che tra via dorma. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 5. Delle quali alcune crescevano come una comunal mela.
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Esempio: | E Bocc. Canz. 3. 2. Come mal conosciuta Non mi gradisce,
anzi m'ha disperata. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 4. Il quale noi onoriamo, e ubbidiamo,
come maggiore. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 15. 11. E quivi come colui, ch'è molto Guelfo,
ec. |
Esempio: | EBocc. Proem. num. 9. Così ne' moderni tempi avvenuti, come
negli antichi. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 5. Per così aspro sentiero, come fia
questo, ec. e non come in Oriente avea fatto. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 22. E s'io fossi huomo, come io son femmina,
ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 2. Come falso veder bestia, quand'ombra. |
Esempio: | E Dan. Par. 22. Se tu vedessi così ben com'io. |
Esempio: | Petr. Canz. 48. 1. Ivi com'oro, che nel fuoco affina. |
Esempio: | Amet. Come ne' liti Affricani ad Enea, ec. cotale mi si mostrò la chiamata Dea.
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Esempio: | Boc. Nov. 1. 65. Egli mi giova molto, quando un savio huomo è da una donna
semplice menato, come si mena un montone per le corna in beccheria. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 76. 13. Sì tosto, come la lingua sentì l'aloè,
così Calandrino, non potendo l'amaritudine sostenere, la sputò fuori. |
Esempio: | Filoc. lib. 3. Onde se questo è assai manifesto segnale di vero amore, voi come me
lo potete conoscere? |
Esempio: | Amet. Giovane, a me come me medesima cara, voglio, che ti sia nota cosa di maggior
maraviglia. |
Esempio: | Boc. Introd. Voi potete così, com'io molte volte avere udito, che a niuna persona
fa ingiuria, chi onestamente usa la sua ragione. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 2. 61. Se così sono l'altre, com'io, paurose
della fantasima, ec. |
Esempio: | Nov. Ant. 33. E quelli rispose: lo palafreno sia tuo, e la persona; ch'io t'amo
come me medesimo. |
Definiz: | §.Come: per In che guisa? In che modo? Lat. quo pacto, qua ratione. |
Esempio: | Boc. Nov. 13. 15. Come andrò io nella camera dell'Abate? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 28. 6. Quello, che i maggiori Medici non hanno
potuto, ne saputo, una giovane femmina come il potrebbe sapere? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 68. 15. Domandaronla, come fosse quello, di che
Arriguccio di lei si doleva. |
Esempio: | Petr. Canz. 4. 5. Come non so? pur'io mossi indi i piedi. |
Esempio: | E Petr. Son. 225. Ne di Lucrezia mi maravigliai, Se non, come
a morir le bisognasse Ferro. |
Definiz: | §. Come, quasi nel sopraddetto significato: Per la qual cosa, In che modo; ma denota maraviglia. Lat.
qua de causa? |
Esempio: | Boc. Nov. 24. 11. Come ti dimeni? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 39. 9. Come? che cosa è questa, che voi m'avete
fatta mangiare? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 83. 4. Oime, come? che ti par'egli ch'io abbia?
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Definiz: | §. Come: per Quanto. Lat. ut, quam. |
Esempio: | Boc. Nov. 7. 8. Veramente è questi così magnifico, come huom dice. |
Esempio: | Liv. M. Si dimesticò con lui tanto, come egli poteo. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 12. Levatosi come più tosto potè. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 21. 6. Deh come ben facesti a venirtene.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 76. 4. Tu sai Buffalmacco, come Calandrino è
avaro, e come egli bee volentieri, quando altri paga. |
Esempio: | Nov. Ant. 25. Se io avessi così bella cotta come ella, sarei altresì guardata,
come ella. |
Esempio: | Boc. Nov. 43. 5. Pietro non essendosi tosto, come colei, de' fanti che venieno
avveduto, fu da loro sopraggiunto, e preso. |
Esempio: | E Vit. Dant. Giudico esser convenevole di dimostrare, di come tempestoso
mare costui gittato ora in qua, ora in la pervenisse, ec. |
Esempio: | Lab. E ricordar ti dei, quanti, e come enormi mali per malizia operati, abbia egli
coll'onde nel fonte della sua pietà lavati. |
Esempio: | Petr. Canz. 12. Amico or vedi Com'io son bella. |
Definiz: | §. Come: per Poichè, subitochè, quando. Lat. cum, ubi, primum. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 53. E come terza suona ciascun qui sia. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 66. 9. E come il voleva domandare chi fosse, e
che avesse, ed ecco, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 20. 14. Andatisene adunque in camera la donna, e
Mess. Ricciardo soli, come a sedere si furon posti, ec. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 80. 9. Dove ella come prima ebbe agio, fece, ec.
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Esempio: | Petr. Canz. 9. 2. Come 'l Sol volge le 'nfiammate ruote, Per dar luogo alla notte,
ec. L'avaro zappator l'arme riprende. |
Esempio: | Bocc. Nov. 25. 13. Come il zima in persona della donna ebbe così parlato,
egl'incominciò per se a parlare. |
Esempio: | Dant. Purg. 6. Come libero fui da tutte quante Quell'ombre, i' cominciai.
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Definiz: | §. Come: in vece di Che. Lat. ut, quod. |
Esempio: | Boc. Nov. 19. 19. Scrivendo alla donna, come tornato era, e che con lui venisse.
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Definiz: | §. Come: per Col quale. |
Esempio: | Bocc. Nov. 4. 6. Io voglio andare a trovar modo, come tu eschi di qua entro.
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Definiz: | §. Come: per Comechè, benchè. Latin. etiamsi, quanquam. |
Esempio: | Boc. Nov. 53. 4. Giaciuto colla moglie, come contro al piacer di lei fosse, gliele
diede. |
Esempio: | Liv. M. Come molti valent'huomini domandassono il Consolato, inclinò ogn'huomo a
darlo a Fabio Massimo. |
Definiz: | §. Come: per Come se. L. tanquam si. |
Esempio: | Lab. Costei adunque con romori, e con minacce, come io pienamente a sua guisa
alcuna cosa fatta o non fatta avessi, la nobiltà de' suoi mi cominciò a rimproverare. |
Definiz: | §. Come: per Comunque, in qualunque maniera. Latin. utcunque, quomodocunque.
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Esempio: | Boc. Nov. 32. 25. E disse a costui, dove voleva esser menato, e come il menasse,
era contento. |
Esempio: | G. V. 10. 118. Ma come si fosse, il detto Giovanni fu menato in sur un carro per
tutta la Città, e attanagliato, e poi impiccato. |
Esempio: | Dan. Inf. 15. Non è nuova agli orecchi miei tal'arra; Però giri fortuna la sua
ruota, Come le piace. |
Definiz: | §. Come: per Mentre. Lat. dum. E in tal sentimento si giugne coll'imperfetto.
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Esempio: | Dant. Inf. 25. Com'io tenea levate in lor le ciglia, Ed un serpente con sei piè si
lancia. |
Definiz: | §. Come: per lo Quid? de' Lat. |
Esempio: | Boc. Nov. 11. 7. Queste parole udirono alcuni Trivigiani, li quali incontanente il
domandarono: come? non era costui attratto? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 21. E come? disse il prigioniero; che monta a
te quello, che i grandissimi Re si facciano? |
Definiz: | §. Come: colla giunta dell'articolo, piglia forza di nome: e vale Via, modo. Latin. ratio,
modus. |
Esempio: | Boc. Nov. 76. 4. Disse Buffalmacco: e come potremo noi? Disse Bruno: il
come ho io ben veduto. |
Esempio: | Lab. Assai bene m'hai dimostrato il come, e la cagione del tuo essere.
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Esempio: | Filoc. 6. Del come non ti caglia: il perchè ti dirò. |
Esempio: | Dan. Purg. 25. Se le parole mie Figlio la mente tua guarda, e riceve, Lume ti
dieno al come, che tu die. |
Definiz: | §. Come: fu da' Poeti accorciato, talora scrivendolo tronco, benchè sembri maniera anzi che no, dura, ed antica.
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Esempio: | Rim. Ant. Intendol sì, com fa 'l Tedesco, il Greco. |
Esempio: | Dan. Rim. Ant. Ah com poca difesa Mostra Signore, a cui servo sormonta!
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Esempio: | E Dan. Purg. 11. O vanagloria dell'umane posse, Com poco verde
in sulla cima dura! |
Esempio: | Petr. Son. 230. O nostra vita, che sì bella in vista, Com perde agevolmente in un
mattino Quel, che 'n molt'anni a gran pena s'acquista! |
Definiz: | §. Come, rivolto in Como, per la rima, il disse |
Esempio: | Dant. Inf. 24. E qual'è quei, che cade, e non sa como, Per forza di Demon, che a
terra il tira, O d'altra oppilazion, che lega l'huomo. |
Esempio: | E Dan. Purg. 23. Chi crederebbe, che l'odor d'un pomo Si
governasse generando brama, E quel d'un'acqua non sappiendo como? |
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