Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
PASTELLIERE
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PASTELLIERE.
Definiz: Che lavora di pasta. Da alcuni è detto in Lat. cupedinarius.
Esempio: Sen. Pist. Dall'altra parte rinasce il romore de' tavernieri, e di quegli, che vanno gridando il vino, e di tutti i pastellieri, de' quali ciascheduno vende sua mercatanzia, con certána maniera di gridare.
Definiz: §. Oggi Pasticciere, e Pasticcio il lor lavorio: che è una Spoglia di pasta, per cuocervi entro, con varj condimenti, e aromati, carne, o pesce, o frutte, o simili cose. Se è di carne, si dice in Latin. artocreas atis. Grec. ἀρτόκρεας.
Esempio: Bern. Rim. Capricci, ec. Come a te di castagne, far pasticci.
Esempio: Firenz. Asin. 41. La mia cara Lucia sola, la quale preparava un pasticcio a' suoi Signori.
Esempio: E Fir. As. 299. Polli interi interi, starne, fagiáni, pasticci.