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Dizion. 3° Ed. .
POSSENTE
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POSSENTE.
| Definiz: | Che ha gran potere, gran forza: Gagliardo. Lat. potens, validus. |
| Esempio: | Boc. Nov. 92. 18. E avere molti, e possenti nimici. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 98. 3. Ottimo oste, e utile, e sollicito, e
possente padrone. |
| Esempio: | G. V. 8. 2. 3. A qualunque fosse per addietro occupata posessione, per gli
possenti, di fatto fu renduta. |
| Esempio: | Petr. Canz. 18. 3. Sì frale oggetto a sì possente fuoco. |
| Esempio: | Sag. Nat. Esp. 198. Ed abbiamo imparato, che una violenza possente, a ridurre una
mole d'aria in uno spazio, ec. |
| Esempio: | Dant. Inf. 2. Incominciò: Poeta, che mi guidi, Guarda la mia virtù, s'ell'è
possente. |
| Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 4. Un possente, Con segno di vittoria
incoronato. |
| Definiz: | §. Dicesi del Vino, aceto, e altro: e denota Eccellenza, e gagliardìa. |
| Esempio: | Lib. Son. Or fa, ch'io non ispilli Botte maggior di più possente agresto.
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| Esempio: | Sod. Coltiv. 74. E che vuole il vin bianco polpúto, e possente, faccia, ec.
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| Esempio: | Boez. Varch. 3. pr. 1. Laonde io, ec. non ho paura di quelli rimedj, ec.
alquanto più agri, e possenti. |
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