Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INGIURIARE. Apri Voce completa pag.803 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INGIURIARE Dizion. 3 ° Ed. INGIURIARE Dizion. 1 ° Ed. INGIURIARE Dizion. 2 ° Ed. INGIURIARE Dizion. 5 ° Ed. » INGIURIARE.

INGIURIARE. Definiz: Att. Fare ingiuria, Offendere ingiustamente e maliziosamente altrui con fatti o con detti. Basso lat. injuriare. – Esempio: S. Grisost. Opusc. 20: Se ben miri lo Vangelio, non loda tanto perfetto colui, lo quale dà volontariamente, quanto fa colui, lo quale, essendo rubato ed ingiuriato, porta pazientemente. Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 179: Ci dobbiamo recare a grazia accompagnare Cristo, che fu ingiuriato, ec. Esempio: Passav. Specch. Penit. 113: E più grave peccato è ingiuriare altrui per oltraggio, o per propia superbia, che non sarebbe per impazienzia d'ingiuria ricevuta. Esempio: Bocc. Decam. 7, 184: Assai dee bastare a ciascuno, se, quale asino dà in parete, tal riceve, senza volere, soprabbondando oltre la convenevolezza della vendetta, ingiuriare, dove l'uomo si mette a la ricevuta ingiuria vendicare. Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 40: Non potendo venire al primo intento, Vengone ad un di non minore effetto: Gli fo quei tutti ingiurïar, ch'io sento Che per lui sono, e a tutti in odio il metto. Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 52: L'ingiuriare non è altro che nuocere ad altrui spontaneamente, fuor di quello che determina la legge. Definiz: § I. E semplicemente per Offendere, Far torto. – Esempio: Bocc. Lett. 10: Acciocchè solo non crediate nell'esilio essere dalla fortuna ingiuriato (qui in locuz. figur.). Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 31: E dove mia intenzion fu d'onorarvi, Mi veggo esser venuto a ingiurïarvi. Esempio: Grazz. Pros. 114: Non so come farmi a licenziare messer Geri, e me li pare usare troppo grande scortesia, anzi ingiuriarlo. Esempio: Tass. Lett. 3, 30: Dove sono ambasciatori di Vostra Eccellenza, dovrebbe esser per me grazia, o chi la domandasse: perchè io, il quale ho ingiuriato molti principi con mio gran dispiacere, e quasi sforzato, onorai sempre Vostra Eccellenza. Definiz: § II. E per Offendere con parole ingiuriose, con impertinenze. – Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 461: E a volerci stare, E' bisogna star ben con questo Mico, Che veggio che è il tutto, e con la fante; La quale oggi io, civetta, a bel diletto Ingiurïai: ma se io la ritrovo, I' la vo' guadagnare. Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 249: Fra loro questioneggiando s'ingiuriano. Definiz: § III. Figuratam., detto di cose. – Esempio: Leopard. Pros. 1, 276: Dal sole e dall'aria.... siamo ingiuriati di continuo. Definiz: § IV. E riferito a cose, si usò per Danneggiare, Guastare. – Esempio: Vill. G. 195: Il vescovo d'Arezo..., perchè non era in accordo co' Ghibellini aretini,... perochè gl'ingiuriavano sue terre e suo vescovado, sì diede in guardia sue terre a gli usciti Guelfi di Firenze.