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Dizion. 3° Ed. .
INGIURIARE
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pag.885
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INGIURIARE.
Definiz: | Nuocere ad altrui spontaneamente, fuor di quello, che determina la legge: Fare ingiuria. L.
iniuriam facere, iniuriam inferre. Gr. ἀδικεῖν. |
Esempio: | Boc. Nov. 78. 2. Senza volere soprabbondando, oltre la convenevolezza della
vendetta, ingiuriare. |
Esempio: | E Bocc. Lett. Non crediate nell'esilio della fortuna essere
ingiuriato. |
Esempio: | Pass. 155. E più peccato è lo 'ngiuriare altrui per oltraggio, o per propria
superbia. |
Esempio: | Ovv. Pist. Deh non la ingiuriare, perocchè ella fu già mia. |
Esempio: | G. V. 7. 12. 1. Il Vescovo d'Arezzo, perchè non era in accordo co' Ghibellini
Aretini, perocchè l'ingiuriavano sue terre, ec. |
Esempio: | Nov. Ant. 66. 1. Maestro, io ho veduto cosa, che mi dispiace, e ingiuria l'anima
mia molto, ch'io vidi un vecchio di grandissimo tempo, far laide mattezze. |
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