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Dizion. 4° Ed. .
CONVERSAZIONE
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CONVERSAZIONE.
| Definiz: | Il conversare, Il praticare, e La gente stessa unita, che conversa insieme. Lat. sodalitium, conversatio, conventus, coetus. Gr. διατριβή. |
| Esempio: | Tes. Br. 3. 2. Se alcuna gente vi va, che voglia esser di loro conversazione, non
vi possono rimaner lungamente, se castitade, fede, e innocenza non è con loro. |
| Esempio: | Pass. 237. La loro conversazione fuggiva il Profeta. |
| Esempio: | Cas. lett. 53. E per consolazione mi proponeva solo la conversazione di V. S.
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| Definiz: | §. I. Per Costume, Vita, Maniera di vivere. Lat. vita. Gr.
βίος. |
| Esempio: | G. V. 10. 179. 1. L'anno 1331. morirono in Firenze due buoni, e giusti uomini, e
di santa vita, e conversazione. |
| Esempio: | Maestruzz. 2. 32. 5. I quali cognoscano la vita, e la sua conversazione nel tempo
passato. |
| Esempio: | Fior. S. Franc. 5. Frate Bernardo per la sua santa conversazione cominciò a esser
molto onorato dalle genti. |
| Esempio: | Vit. Plut. Le quali cose noi mettiamo come essempro di conversazione.
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| Esempio: | E Vit. Plut. appresso: Il tinore di questo libro sarà la
conversazione di Dimitrio. |
| Definiz: | §. II. Per metaf. |
| Esempio: | G. V. 8. 38. 3. Per la conversazione della loro invidia colla bizzarra
salvatichezza nacque il superbo sdegno tra loro. |
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