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Dizion. 3° Ed. .
RIMEDIO
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pag.1371
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RIMEDIO.
Definiz: | Quello, che è atto, o s'adopera, e s'applica, per tor via qualunque cosa, che abbia in se del malvagio, e
del dannoso: Riparo. Lat. remedium, salus. |
Esempio: | Boc. Nov. 33. 8. Al quale ardore, ove voi vi vogliate accordare, mi da il cuore di
trovare assai dolce, e piacevol rimedio. |
Esempio: | Mat. V. 8. 95. Guiglielmo Conte, ec. diede per rimedio dell'anima sua, e de' suoi
genitori alla Chiesa (cioè per salute) |
Esempio: | Amm. Ant. 19. 3. 20. Rimedio delle ingiurie, dimenticanza è. |
Esempio: | Dan. Par. 26. Io dissi al suo piacere tosto, e tardo, Venga rimedio agli occhi.
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Esempio: | Petr. Son. 236. Ch'altro rimedio non avea il mio cuore. |
Esempio: | Cron. Mor. Che vi piaccia, e vogliate per opportuni rimedj costrignere.
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Esempio: | Sanaz. Arcad. Insegnandoli dimolti rimedi, assai più leggieri a
dirli, che a metterli in operazione. |
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