1)
Dizion. 3° Ed. .
CUCIRE
Apri Voce completa
pag.441
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
CUCIRE.
Definiz: | Congiugnere insieme pezzi di panni, tele, cuoi, o altro, con refe o simile, passato per essi, per via dell'ago,
per adattargli a uso di vestimenti, o di che che sia. L. suere. |
Esempio: | Boc. Nov. 68. 12. In capo della scala si pose a sedere, e cominciò a cucire.
|
Esempio: | Mor. S. Greg. Io cucij un sacco sopra la cotenna mia, e copersi la carne mia di
cenere. |
Esempio: | Dant. Purg. 13. Ch'a tutti un fil di ferro il ciglio fora, E cuce, sì com'a
sparvier selvaggio. |
Esempio: | But. Non essendo veduto da quell'anime, che avevan cucito gli occhi. |
Definiz: | §. Gli Autori più antichi dissero anche Cuscire. |
Esempio: | Maestr. 2. 28. 3. Qual'è la pena del parricida? Rispondo, secondo la legge, è che
sia in prima battuto con verghe, poi sia cuscito in un sacco di cuoio. |
|