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ORRIBILITÀ, ORRIBILITADE e ORRIBILITATE.
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ORRIBILITÀ, ORRIBILITADE e ORRIBILITATE.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Orribile. L'essere orribile, Qualità di ciò che è orribile. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 201: Il vino, grave e orribile odore avente, è pessimo, imperocchè per orribilità del suo odore e gravità al cerebro nuoce.
Esempio: Benciv. Mes. 16 t.: Se per debolezza dello stomaco o per orribilità della medicina tu temi vomito, ec.
Esempio: Lucan. volg. R. 37: Sestus e suoi compagni si credeano essere in inferno per la orribilitade del luogo.
Esempio: Imit. Crist. 52: Una cosa è la quale tira indietro dalla perfezione spirituale e dalla sollecita emendazione, cioè la orribilità della difficultà, o vero la fatica della battaglia.
Esempio: Baldell. F. Diod. 1, 762: L'orribilità di questa tempesta non gli lasciava altrimenti più avanti passare.
Esempio: Strozz. Oraz. 131: Nè essi nè Dante hanno potuto dir tanto dell'orribilità di quelle pene, che più senza comparazione non ne sia.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 2, 127: Che lo stile di Museo dolcissimo e vezzosissimo, fusse atto a sostener la maestà degli eroi e la orribilità di Marte, non lo crederà mai nessuno.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 27, 2, 196: Come sogliam delle cose, che per la loro orribilità e schifezza ce ne patiscon gli occhi.
Esempio: Segner. Op. 4, 715: Niuna cosa dimostra tanto la orribilità del peccato, quanto le pene che tollerò per distruggerlo il nostro Redentor Gesù Cristo.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 534: Io non trovo espressioni bastevoli ad esprimere condegnamente l'orribilità del fatto.
Esempio: Tomm. Evang. Not. 330 Not.: N'è prova il rimorso di Giuda, prima ancora che la risurrezione di Gesù gli dimostrasse sempre più l'orribilità del misfatto.
Definiz: § Per Cosa orribile, ovvero Fatto, Azione, orribile. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 489: Sotto queste generali parole comprende l'Autore la smisurata orribilitade ch'elli vide, come seguita.
Esempio: Scarp. Serm. S. Ag.: La quale, secondo che io mi penso, vorrebbe l'uomo innanzi passare per lo mezzo un gran fuoco, che vedere tanta orribilità.
Esempio: Dav. Tac. P. 1, 14: Perchè le orribilità di lui le sue oscurassono, per uccider con la mano di lui, e non con la sua, tutti gli ottimi senatori, e spegnere ogni bontade.