1)
Dizion. 2° Ed. .
TOCCO
Apri Voce completa
pag.879
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
TOCCO.
Esempio: | Pallad. Quelle, che hanno l'ácino lucido, e chiaro, o lo tocco calloso, o con
diletto. |
Definiz: | ¶ E TOCCO per lo colpo, che da il battaglio nella campana, onde, rintoccare, e sonare a
tocchi, cioè interrottamente. L. Sonare intercisè. |
Esempio: | Ber. Or. Or vi so dir, che la grossa rintocca. |
Esempio: | M. V. 10. 64. Avendo ordinato col campanaio della torre, che per ogni huomo, che
venisse a cavallo, desse un tocco. |
Definiz: | ¶ E TOCCO si dice a un fuscelletto, col quale i fanciulli, in leggendo, toccan le lettere. Lat.
Stiplus. |
Esempio: | Lasc. Mostr. Ha per ispada un tocco grosso in mano di quegli,
ec. |
|