Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
COPERTOIO, e COVERTOIO
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COPERTOIO, e COVERTOIO.
Definiz: Coperta. Latin. tegumentum, operculum, opertorium.
Esempio: Ann. Vang. E come copertoio gli muterai.
Esempio: Cavalc. Pungil. E stando così vide le demonia, che l'oppressavano, nascondeva la faccia sotto 'l copertoio, per non vedergli.
Esempio: E Frutt. Ling. Incominciò ad impaurire, ec. voltarsi ora al muro, or sotto 'l copertoio, e ora da un lato, ec.
Esempio: Tac. Dav. St. 2. 274. La notte s'attese a provvedere; i Vitelliani, tavolati, graticci, copertoi, il Latin. diceva vincas.
Esempio: Vit. S. Padr. Per li letti ornati, e preziosi habbo una matta, e un vile copertoio.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Con vostra mogliera Vi troverrete poi al copertoio.
Esempio: Cr. 10. 17. 2. E sieno due reti grandi, poste in ciascun capo, siccome reti aiuoli, i quali chiamano copertoio.
Definiz: §. E Copertoio: anche diciamo un'Altra rete, con che si cuopre brigata di starne, o simili.