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Dizion. 4° Ed. .
COPERTOIO
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pag.809
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COPERTOIO.
Definiz: | Coperta. Lat. tegumentum, operculum, opertorium. Gr. κάλυμμα. |
Esempio: | Cavalc. Pungil. Stando così vide le demonia, che l'oppressavano; nascondeva la
faccia sotto 'l copertoio, per non vedergli. |
Esempio: | E Frutt. ling. Incominciò ad impaurire ec. voltarsi ora al muro, or
sotto 'l copertoio, e ora da un lato ec. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. Per li letti ornati, o preziosi abbo ec. un vile copertoio.
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Esempio: | Pataff. 7. Amico di parole, o copertoio, Che sia fatto di straccio, non mi piace.
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Esempio: | Franc. Sacch. rim. 20. E certo son, che con vostra moglieri Vi ritrovate poi al
copertoio. |
Esempio: | Tac. Dav. stor. 2. 274. La notte s'attese a provvedere; i Vitelliani tavolati,
graticci, copertoj, e difese per le mura rompere, e zappare; gli Otoniani, travi, ec. |
Definiz: | §. Copertoio diciamo anche una Rete, con che si cuopre una brigata di starne, o simili. |
Esempio: | Cr. 10. 17. 2. Sieno due reti grandi, poste in ciascun capo, siccome reti aiuoli, i
quali chiamano copertoio. |
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