Lessicografia della Crusca in rete

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COPERTOIO
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COPERTOIO.
Definiz: Coperta. Lat. tegumentum, operculum, opertorium. Gr. κάλυμμα.
Esempio: Annot. Vang. Come copertoio gli muterai.
Esempio: Cavalc. Pungil. Stando così vide le demonia, che l'oppressavano; nascondeva la faccia sotto 'l copertoio, per non vedergli.
Esempio: E Frutt. ling. Incominciò ad impaurire ec. voltarsi ora al muro, or sotto 'l copertoio, e ora da un lato ec.
Esempio: Vit. SS. Pad. Per li letti ornati, o preziosi abbo ec. un vile copertoio.
Esempio: Pataff. 7. Amico di parole, o copertoio, Che sia fatto di straccio, non mi piace.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 20. E certo son, che con vostra moglieri Vi ritrovate poi al copertoio.
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 274. La notte s'attese a provvedere; i Vitelliani tavolati, graticci, copertoj, e difese per le mura rompere, e zappare; gli Otoniani, travi, ec.
Definiz: §. Copertoio diciamo anche una Rete, con che si cuopre una brigata di starne, o simili.
Esempio: Cr. 10. 17. 2. Sieno due reti grandi, poste in ciascun capo, siccome reti aiuoli, i quali chiamano copertoio.