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DISFATTO.
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DISFATTO.
Definiz: Partic. pass. di Disfare. ‒
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 1, 7: Salvo che 'l sabato dipo' nona, disfatto il mercato, la debiano fare discoprire (la Tavola).
Esempio: Stef. March. Istor. 1, 41: Disfatto Firenze, in quello medesimo anno, pensò ec.
Esempio: Dat. Gor. Stor. 83: Il valente Conte.... assalì e prese la città, e, disfatta, misono tutta la gente al taglio delle spade.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 92: Acciò che per il dilavare delle pioggie, l'opera snervata e disfattasi non rovini.
Esempio: Adr. G. B. Stor. 316: Disfattolo (un forte), portaron seco.... ciò che dentro vi avevano trovato.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 256: Rotta tutta la cavalleria del Contestabile, e disfatta la fanteria francese ch'era con lui, soli gli Svizzeri ec.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 219: Disfatto dai repubblicani il governo toscano, partiva per Vienna.... il Gran duca.
Esempio: Giord. Op. 2, 322: Il farlo morire diveniva più odioso per la pietà della madre vedova; la quale, disfatta dal dolore e dal pianto, andava attorno supplicando.... per la vita del suo figliuolo.
Definiz: § I. E in forma d'Add., detto di cose materiali, Rovinato, Demolito, Atterrato. ‒
Esempio: Pier. Cron. 69: Ne le case del Cecino.... messer Corso riparava, perchè le sue case erano disfatte.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 76: Fiesole.... fu già antichissima città e grande, come che oggi tutta disfatta sia.
Esempio: Car. Eneid. 2, 827: Poscia che [Priamo] presa, arsa e disfatta Vide la sua cittade,... L'armi.... Addur si fece.
Esempio: Baldin. Decenn. 1, 34: Firenze non era allora disfatta o disabitata, com'è stata opinione di alcuno, ma era in essere, e sottoposta al dominio de' Longobardi.
Esempio: Giust. Vers. 234: Una vecchia casipola disfatta.
Definiz: § II. Per Guasto, Devastato; detto di campi, territorio, e simili. ‒
Esempio: Petr. Rim. 2, 218: E quel che lieto i suoi campi disfatti Vide e deserti.
Definiz: § III. Detto figuratam. di esercito, milizie, capitano, e simili, vale Sconfitto, Rotto, Sbaragliato. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 9, 98: In sè discorre se morir debbia,... O pur sopravanzando al suo disfatto Campo, la vita in securezza porre.
Definiz: § IV. Pur figuratam. detto di leggi, decreti, deliberazioni, sentenze, e simili, vale Abolito, Abrogato. ‒
Esempio: Giord. Op. 2, 279: Ma la plebe, quando si pubblicò il decreto cominciò a fremere, sapendo di avere offesa la nobiltà, e gridandolo iniquo, lo voleva disfatto.
Definiz: § V. Disfatto trovasi detto di ombra, per Andato via, Scomparso, e simili. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. 157: Il sole è allora alto, e l'ombre disfatte, e la luce è grande.
Definiz: § VI. Disfatto dicesi familiarmente del corpo umano, quando per morbosa grassezza pare che dentro si disfaccia e si sformi di fuori.
Definiz: § VII. Disfatto, vale anche Malmenato, Deformato, e simili. ‒
Esempio: Dant. Purg. 24: La bestia ad ogni passo va più ratto Crescendo sempre, infin ch'ella il percuote, E lascia il corpo vilmente disfatto.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 579: Vilmente disfatto. Quanto a la lettera vilmente rimase disfatto, se rimase dilacerato per lo stracinamento, o appiccato come si solliano appiccare.
Definiz: § VIII. Detto di un tutto, vale Scomposto nelle sue parti, Smontato, Messo in pezzi. ‒
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 143: Ho lasciato disfatto in una sala Di Pisa un teatrino da bambini.
Definiz: § IX. E per Disgregato comecchessia nella composizione organica. ‒
Esempio: Lastr. Agric. 1, 77: Terriccio di bosco, che non è composto che di foglie e rami marciti e disfatti.
Definiz: § X. Detto di sostanza o qualsivoglia cosa per sua natura densa e solida, vale Ridotto in polvere, o in minutissimi pezzettini, ed altresì Divenuta morbida e molle. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 23: Se si porta un vasello di terra non cotto,... l'altro dì, se la vena dell'acqua è prossimana a quel luogo, si troverà disfatto l'orciuolo per l'umor che avrà ricevuto.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 126: Pigliando piccoli pezzi di colature di mattoni disfatti e troppo cotti nella fornace.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 39: Sia a solatìo e ben letaminato con letame marcio o colombina disfatta.
Definiz: § XI. Per Liquefatto, Strutto, Stemperato, Risolu¬to nelle parti componenti, e simili. ‒
Esempio: Cresc. Agric. volg. 331: La regolizia si dee prendere quando è verde, e si dee pestare e bollire in acqua, e si cuoca quasi infino che sia disfatta.
Esempio: Libr. Cur. Febbr. 12: Sia tolta una gallina giovane, e fatta tanto bollire che sia quasi disfatta.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 153: Questo fiume, quando le nevi sono disfatte per gli monti, ha fatti affogare nel suo turbamento molti corpi giovani.
Esempio: Invent. Pal. Signor. 217: Dodici tazze d'ariento usate, di libbre VII once VIII, disfatte, e messe in dodici tazze nuove di libbre XXII.
Esempio: Ricett. fior. 119: Se il zucchero disfatto tornassi troppo, vi s'aggiugne dell'altro sugo chiarito.
Esempio: Dat. Lepid. 8: Una pentola di pancotto ben disfatto.
Esempio: Lastr. Agric. 4, 97: La detta marna,... disfatta nell'acqua, e agitata ben bene, getta odor di zolfo.
Definiz: § XII. Disfatto, ed altresì Disfatto della persona, vale Consunto da infermità, Sfinito dalla fatica e dai disagj, ed altresì Malandato. ‒
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 230: Dicemi Coppino che gli ha 'uto gran male, e che è assa' disfatto della persona.
Esempio: Giannott. Op. 2, 351: Di poi feci pensier di riposarmi, Sendo pel navigar mezzo disfatto.
Esempio: Bart. D. As. 7, 88: Egli era già sì disfatto da insofferibili patimenti, che abbattutane la natura, per quantunque riposo le si concedesse, non potè più rilevarsi.
Definiz: § XIII. E detto di animali. ‒
Esempio: Soder. Cult. Ort. 198: Ai cavalli e asini e muli disfatti di magrezza, non è cibo per rifargli che sia più utile [della medica].
Definiz: § XIV. Pur detto di persona, per Fracassato, Sfracellato, e simili. ‒
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 242: Lo vento levò l'una delle porti de' gangheri, la quale era molto grave, e percossela addosso al predetto fanciullo sì, che tutto il coperse; sicchè ciascuno che v'era, credea che tutto fosse disfatto.
Esempio: E Leggend. SS. M. 4, 243: Una pietra.... disavvedutamente cadde addosso a un uomo in sì fatto modo, che non solamente credeano che fosse morto, ma credeano che tutto fosse disfatto.
Definiz: § XV. Figuratam., Ridotto a mal partito, in angustie, Disanimato, perchè privo d'aiuto, o in grande pericolo, ec. ‒
Esempio: Dant. Inf. 8: Non mi lasciar, diss'io, così disfatto.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 238: Così disfatto. Assai rimarrebbe disfatto chi perdesse la guida andando per l'inferno; e questo è quanto alla lettera: ma allegoricamente assai rimane disfatto chi comincia una opera, ed elli sia abbandonato dalla ragione che il guida.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 94: Non rimase mai figliuoli più disfatti e più pericolati della morte del padre loro.
Definiz: § XVI. E per Privato di potenza, autorità, stato, e simili. ‒
Esempio: Machiav. Princ. 48: Queste armi possono essere utili e buone per loro medesime, ma sono per chi le chiama sempre dannose; perchè perdendo rimani disfatto, vincendo resti loro prigione.
Definiz: § XVII. Per Danneggiato gravemente negl'interessi, Rovinato, e simili. ‒
Esempio: Morell. Cron. 249: Niuno.... per veruno modo mai si spogli di suo avere, o di sue ragioni, conciossiacosachè de' cento e' novantanove ne rimangono disfatti.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 542: Specchiandovi negli altri vostri pari, come istanno: che oltre l'essere privati della patria, sono disfatti dell'avere, e voi sete in termine, che pochi n'è fuori, ec.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 214: Molti cittadini che ne avevano comperati per grossa somma, e pagatone anco la gabella in Comune, perdendo ogni cosa, rimasero quasi disfatti.
Definiz: § XVIII. Disfatto, figuratam. e giocosamente, in correlazione con Cotto, vale Innamoratissimo, Innamorato perdutamente. ‒
Esempio: Cecch. Comm. ined. 71: Io credo Che s'uno è cotto, l'altro sia disfatto.