Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CHERICATO, e CHIERICATO.
Apri Voce completa

pag.323


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CHERICATO, e CHIERICATO.
Definiz: Ordine chericále. Lat. clericatus.
Esempio: Collaz. S. Pad. L'altro per superbia disidera l'uficio del chericáto.
Esempio: Guitt. E gentil giovan'huomo, e delicato, Ben portar chericáto.
Esempio: Maestr. 2. 36. Il secondo si è, quando i cherici non portano l'abito, ne la tonsúra, ne alcuna cosa ch'il chericato dimostrano.
Definiz: §. Per Sacerdote.
Esempio: Tratt. Gov. Fam. Confessione senza dimestichezza di chericati.
Definiz: §. Per Università di cherici.
Esempio: Boc. Introd. num. 18. E secondo la qualità del morto vi veniva il chericato.
Esempio: G. V. 7. 56. 3. E da' Fiorentini, e dal Chericato fu ricevuto a grande onore.
Esempio: Cron. Mor. E dipoi addì sei detto, si fece conciliuzzo in Vescovado, dove fu richiesto tutto 'l chericato.
Esempio: Maestr. 2. 27. E quelle feste, che 'l Vescovo, col chericato e popolo, ordina che si guardino.
Esempio: G. V. 6. 19. 4. Con tutto il chiericato di Roma, con solenni digiuni, andò per tutte le principali Chiese.
Definiz: §. Oggi anche Clero.