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1) Dizion. 3° Ed. .
PESTATO, e PESTO.
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PESTATO, e PESTO.
Definiz: Add. da Pestare.
Esempio: Bern. Orl. 2. 29. 34. So che Marsilio, e la Spagna con esso Tanta non ne saría spremuta, e pesta.
Esempio: Lor. Med. St. Almen fossi Erba da quel bel piede pesta.
Esempio: Ric. Fior. I metalli pesti sottilmente, si mettono nell'acqua.
Esempio: E Ric. Fior. appresso. Subito gettavi dentro le rose peste.
Esempio: E Ric. Fior. altrove. Dar loro il zucchero cotto, e pesto.
Esempio: Red. Ins. 58. Volle ancora, che il bassilico pestato, ec. gli generasse.
Esempio: E Oss. An. 70. Lo stesso costantemente è sempre avvenuto in tutti gli altri fiori pesti.
Esempio: E Oss. An. 64. In cui riporrai i fiori de' giacinti pestati.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 156. I quali per triti, e pesti, che sieno, e ridotti, per così dire, in polvere.
Definiz: §. In forza di sust. l'Atto del pestare.
Esempio: Lor. Med. Cant. Ne da me fa partita, Se nel mortaio non gli do sei pestate.