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1) Dizion. 5° Ed. .
COMPORRE e talora anche COMPONERE.
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COMPORRE e talora anche COMPONERE.
Definiz: Att. Fare, Formare, una sola cosa, congiungendo o mescolandone più altre, ovvero unendo insieme le parti atte a costituirla.
Dal lat. componere. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 102: Avuta una vecchia greca, gran maestra di compor veleni ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 200: E quasi degli atti degli uomini dovesse le medicine, che dar doveva a' suoi infermi, comporre, a tutti poneva mente, e raccoglievagli.
Esempio: Ar. Comm. 2, 205: Son dottissimi In compor, non eroici nè versi elegi Dico, ma muschio, ambra e zibetto.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 34: Or pensate quello che saranno [gl'indivisibili] congiunti insieme: e pur se vogliamo compor la linea di punti indivisibili, bisogna farli infiniti; e così conviene apprender nel medesimo tempo l'infinito e l'indivisibile.
Definiz: § I. Usasi anche per Raccogliere, Mettere insieme più cose o persone, sì che costituiscano un tutto bene ordinato; come per es.: Comporre una biblioteca, una galleria; Comporre un esercito, un collegio, e via discorrendo.
Definiz: § II. Dicesi anche delle cose o parti o persone che, unite, costituiscono un tutto qualsiasi. –
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 35: Non solamente due indivisibili, ma nè dieci, nè cento, nè mille, non compongono una grandezza divisibile.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 31, 1, 19: Dieci grandi eserciti che ne componevano un solo.
Definiz: § III. Detto di patrimonio, vale Metterlo insieme, Formarlo, per mezzo di guadagni, risparmi e simili; ma non è modo molto comune. –
Esempio: Segner. Pred. 234: Potea parere al giovinetto figliuolo una specie di crudeltà veder che il padre, già grave d'anni, si pigliasse sì poca cura di comporgli un patrimonio, se non fiorito, almeno decente.
Definiz: § IV. E per semplicemente Unire, Congiungere, Mettere insieme, riferito anche a cose morali. –
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 62: Che tante e tai virtù comporre insieme Opra è del ciel, non di natura o d'arte.
Definiz: § V. Riferito a parole, vocaboli, voci e simili, vale Unire due o più parole a formare una parola sola.
Definiz: § VI. E riferito a verso, strofa, periodo, discorso e simili, vale Disporre ed unire le parole, i versi ec. secondo le leggi metriche o sintattiche per formare il verso o la strofa o il periodo o il discorso.
Definiz: § VII. Comporre, riferito ad opera letteraria così di prosa come di poesia, vale Scrivere di proprio concetto, d'invenzione; ed anche, parlandosi di certa sorta d'opere, semplicemente Compilare. Ed usasi anche in modo assoluto. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 22: Le donne già mi fur cagione di compor mille versi, dove le Muse mai non mi furono di farne alcun cagione.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 139: Fu alcuno che compose quella canzone, la quale ancora oggi si canta.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 246: Dee mirare più a dire buone sentenze, che a componere curiosi sermoni.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 5: A fine ch'e' traducessino e componessino, dette loro grandissimi premj di più opere che tradussono e composono.
Esempio: Tass. Lett. 5, 87: Io non posso nè servire, nè componere, nè vivere a voglia d'altri.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 65: Basta: voi componete, e sapete quello ch'è una bozza di una poesia.
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 105: Altri cartelli.... furono composti dal.... canonico Matteo Strozzi.
Esempio: Tocc. Parer. 77: Che quell'esempio sotto donatore, in quel fondo fondo, sia stata colpa.... de' signori che componevano il Vocabolario.
Definiz: § VIII. E per Scrivere in musica; e pure in questo senso usasi anche assolutamente. –
Esempio: Varch. Ercol. 365: Intendo che coll'illustrissimo signor Paulogiordano Orsini, genero del Duca vostro, è uno che non solamente suona e canta divinamente, ma intende ancora e compone.
Esempio: Cellin. Vit. 11: Io non voglio che e' faccia altra arte che 'l sonare e comporre.
Esempio: Don. Music. scen. 2, 23: Era in quel tempo nella Camerata del signor Giovanni, Giulio Caccini romano, di età giovanile, ma leggiadro cantore e spiritoso, il quale sentendosi inclinato a tal sorte di musica, molto vi si affaticò, componendo e cantando molte cose al suono di un instrumento solo.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 4: Quanta gente ecclesiastica si è vista Compor cantate ed opere.
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 7: Compositore e mastro di cappella È un armeggione, un certo cabalista, Che si chiama l'abate Taccherella; Avanti di compor fece il copista.
Definiz: § IX. E riferito a opere d'arte, vale Rappresentare checchessia per mezzo del disegno, dando forma al proprio concetto; ed anche in tal significato usasi assolutam. –
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 80: Vuolsi legare il carbone [da disegnare] a una cannuccia o ver bacchetta, acciò che stia di lungi dalla figura; chè molto ti giova in nel comporre.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 65: Beati coloro, che nel comporre duran poca fatica.
Definiz: § X. Comporre vale talvolta Dar forma, Formare, Foggiare. –
Esempio: Dant. Conv. 331: Nato è l'uomo; ovvero, che questo l'artefice delle cose di seme divino fece; ovvero, che la recente terra, di poco dipartita dal nobile etere, li semi del cognato cielo ritenea; la quale, mista coll'acqua del fiume, lo figlio di Giapeto compose in immagine delli Dei, che tutto governano.
Definiz: § XI. Vale anche Fingere, Immaginare cose non vere, ed anche Macchinare; ma è modo non comune. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 101: Componendo quella una cagione molto pietosa e maliziosa, e dicendola nel suo parlare, parea dirittamente che gli percotesse il cuore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 5, 39: E certo so che menti, E composto fra te t'hai queste cose.
Definiz: § XII. Per Assettare, Acconciare, Accomodare. –
Esempio: Bocc. Decam. 4, 55: Con la coppa in mano se ne salì sopra il suo letto, e quanto più onestamente seppe, compose il corpo suo sopra quello.
Esempio: E Bocc. Laber. 40: I capelli.... ora alla testa ravvolti, secondo che più vaghe parer credono, compongono.
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 92: E per portarne il morto cavalliero, Composto in una cassa aveano quello.
Esempio: Parin. Poes. 93: Oggi la diva Urania il crin compose, e gl'irti alunni, Smarriti, vergognosi, balbettanti Trasse dalle lor cave.
Definiz: § XIII. E figuratam. riferito all'animo, ai costumi e simili, vale Ordinare, Ridurre a buona disciplina, Riformare. –
Esempio: Cavalc. Specch. Pecc. 99: Fuggi lo ridere e la vana letizia,... componi li costumi.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 1, 37: Le leggi del qual Solone, non solamente lo scapestrato vivere degli Ateniesi regolarono, ma ancora composero i costumi de' Romani.
Esempio: S. Bern. Pist. 11: Studisi di comporre i suoi costumi per forma, che sempre di dì in dì crescendo e migliorando, meriti di vedere il Dio degli dei in Sion.
Definiz: § XIV. E pur figuratam., detto di animo, mente e simili, vale Conformare, Disporre, Accomodare a checchessia. –
Esempio: S. Bern. Cosc. 179: Fa mestiero di studiare, e di guardare a quale sublimitade abbia a componere l'animo suo, e debbia avvezzare.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 195: Componete voi l'animo alla spezie e forma del vero.
Definiz: § XV. E detto di volto, faccia e simili, vale Atteggiarli in modo da dare ad essi quella espressione che si vuole; e usato assolutam., vale Dare ad essi aspetto di quiete, di tranquillità. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 216: Tutto a sè stesso inteso, studiò per via di compor la faccia e 'l tuono della voce di maniera, che mostrasse nel sembiante diversissimo pensiero da quello che aveva.
Esempio: Metast. Dramm. 6, 106: Componi il volto, Misura i detti, e nel bisogno all'ire Poi sciogli il freno.
Definiz: § XVI. Riferito all'animo proprio, vale Acquietarne la perturbazione, Metterlo in tranquillità. –
Esempio: Tass. Gerus. 13, 47: E poi che, giunto al sommo Duce, unio Gli spirti alquanto, e l'animo compose ec.
Definiz: § XVII. Comporre, riferito a liti, contese, differenze, questioni e simili, vale Acquietarle, Aggiustarle, per via di conciliazione o di arbitrato. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 39 t.: Di poi per comporre e acquietare tanta discordia n'andorono l'uno e l'altro a Ravenna a Teodorico re, che giudicasse chi dovessi essere papa.
Esempio: Savonar. Pred. 8: Se è qualche differenzia tra voi cittadini in particulari, sbrigatela e componetela.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 27: E perchè egli aveva avuto assai differenze con i suoi nipoti per la eredità di quelli Stati, usò l'autorità del Papa a comporle.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 303: Egli, umanamente ringraziato l'Imperatore, e confortandolo alla difesa de' Cristiani, s'offerse per mezzano tra lui ed il Re a comporre la loro differenza.
Esempio: Tass. Lett. 2, 295: Vorrà come arbitro compor le nostre discordie, e come liberatore aprir queste porte.
Definiz: § XVIII. E riferito a parti contendenti, vale Metter concordia tra esse, Riconciliarle. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 27, 67: Nè tutto 'l mondo mai gli avria composti, Se non venia col Re di Ispagna il figlio Del famoso Troiano.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 139: Che Ferdinando s'ingegnasse di comporre insieme Cesare e il Re di Francia, acciocchè tutti uniti procedessero poi contro i Veneziani.
Esempio: Cas. Pros. 3, 239: Ma io scrissi a quel modo per comporvi con M. Jeronimo, se fosse stato possibile.
Definiz: § XIX. Comporre una cosa con alcuno, o solamente Comporre una cosa, e, in forma di Neutr., Comporre con alcuno di fare una cosa, vale Statuirla, Fermarla di comune accordo, Convenire di farla, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 5, 111: Compose con lui che, quando un certo cenno facesse, egli venisse.
Esempio: E Bocc. Decam. 6, 52: Con lui compose di dovergli dare cinquecento fiorini d'oro.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 138: Composono d'essere in Santa Maria Sopraporta.
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 170: Orlando non sonò sanza cagione, Però che in caso di necessitate, Quando il suon troppo non fussi discosto, Avea con Carlo quel segno composto.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 337: Fece 'l segno con fuoco a Roma, com'avea col magistrato composto, senza che gli altri il sapessero.
Definiz: § XX. E trovasi detto anche per Divisare, Ordinare, Disporre. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 167: Seco ciò che a fare avesse compose.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 85: I due giovani, come la donna composto avea, erano nella camera.
Definiz: § XXI. Comporre, Term. degli Stampatori, vale Trarre i caratteri dai cassetti della cassa, e unirli nel compositoio in modo, che vengano a formare le parole, le righe, e il disteso dell'opera che si dee stampare: ed altresì Formare in caratteri tipografici la scrittura che si vuole stampare. –
Esempio: Tocc. Parer. 77: Dovette [lo stampatore].... tirare avanti addirittura a comporre la stampa di ciò che veniva ec.
Esempio: E Tocc. Parer. appr.: Adunque chi componeva la stampa, quando compose quell'esempio di donatorio, si trovava tuttavia sotto la voce donatore.
Definiz: § XXII. In forma di Neutr. pass. comporsi Esser costituito, formato; come per es.:
Esempio: Esempio del CompilatoreQuesta biblioteca si compone di molti libri; Il popolo si compone dell'universalità dei cittadini; Questa vivanda si compone di parecchi ingredienti ec.
Definiz: § XXIII. E Neutr. pass. Assettarsi, Accomodarsi, Mettersi in buona e comoda positura. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 122: Ma quel medico mio, ch'è molto esperto, Dice che 'l meglio, che trovar si possa, È star con le lenzuola ben coperto. Quivi ben si compongon tutte l'ossa.
Definiz: § XXIV. Comporsi con alcuno, o, in forma di Neutr., come pure si usò, Compor con alcuno, vale Accomodarsi, Aggiustarsi, Restar d'accordo con esso intorno a checchessia; e riferito in particolare a debitori, Venire a un accomodamento coi creditori, Convenire con essi di pagare in modo e tempo determinato: nel qual senso si usò anche assolutamente. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 1, 67: Raimondo dà consiglio, che ristituisca o si componga.
Esempio: Stat. Art. Calim. I. 1, 83: Se veramente alcuno, di qualunque condizione, sia cessato con la pecunia e cose de' suoi creditori, poi componesse con tutti i suoi creditori,... sia costretto efficacemente per li Consoli di Calimala ec.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 3, 59: Siamo contenti tu ti componga con gli uomini di Tredozi in quella forma e modo ti parrà convenevole ad onore della nostra Signoria.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 171: I Signori volendo far prova di comporre con loro, poi che per forza non vedevano modo a frenargli, chiamarono quattro de' loro Collegi.
Esempio: Guicc. Stor. 2, 157: Che le Comunità.... avessero.... a comporre seco.
Esempio: Varch. Stor. 2, 289: Fecero tre ambasciadori al Commessario Guiducci, con autorità assoluta di comporre con lui in quel miglior modo ch'ei potevano.
Definiz: § XXV. Comporsi con alcuno in una data somma di danaro, vale Aggiustarsi, Accomodarsi con esso, obbligandosi di pagare quella somma. –
Esempio: Guicc. Stor. 2, 486: Il medesimo aveva già fatto Milano componendosi in somma molto maggiore.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 38: Mio padre si compose in 500 reali,... che non fu poca discretezza del governatore.
Definiz: § XXVI. Comporre, usato a modo di Neutr., dicesi nel linguaggio dei Matematici per Paragonare la somma dell'antecedente di una ragione e del suo conseguente col conseguente o coll'antecedente medesimo. –
Esempio: Grand. Inst. geom. 92: Essendo le quantità proporzionali A. B:: C. D, ancora componendo, sono proporzionali A+B. B:: C+D. D.
Esempio: Manfred. Elem. Geom. 58: Il terzo modo è argomentare componendo, che è il prender la somma dell'antecedente col conseguente per una quantità sola, ordinando la proporzione.