Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DISORDINATO. Apri Voce completa pag.188 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » DISORDINATO. Dizion. 3 ° Ed. DISORDINATO Dizion. 1 ° Ed. DISORDINATO Dizion. 2 ° Ed. DISORDINATO Dizion. 5 ° Ed. DISORDINATO.

DISORDINATO. Definiz: Add. da Disordinare. Senza ordine, Senza modo, e misura. Lat. inordinatus, immoderatus, immodicus, immensus. Gr. ἄτακτος. Esempio: Bocc. nov. 13. 6. Disse loro qual fosse l'orrevolezza del padre stata ec. e chente la povertà, nella quale per lo disordinato loro spendere eran venuti. Esempio: E Bocc. nov. 20. 18. Dei tu per questo appetito disordinato, e disonesto lasciar l'onor tuo? Esempio: G. V. 9. 245. 1. Fecero molti capitoli, e forti ordini contra i disordinati ornamenti delle donne. Esempio: E G. V. 10. 171. 1. Nel detto anno per simile modo fu disordinato diluvio nelle parti di Spagna. Esempio: Maestruzz. 2. 1. Imperocchè una è la ragione del disordine, avvegnachè sieno più cose disordinate. Esempio: Ovid. Pist. Colli capelli disordinati, come il sonno li avea tenuti. Esempio: Disc. Calc. 24. Rimarrà la squadra avversa almeno disordinata. Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 30. Quella stessa moltitudine ec. disordinata, e grave a se stessa, doveva essere temuta. Esempio: Red. Vip. 1. 47. Se non mi fanno travedere la maniera dello scrivere d'Eutecnio ec. e una certa a lui consueta, e disordinata continuazione dell'ordine tenuto da Nicandro. Definiz: §. Per Insolente, Licenzioso. Lat. insolens, arrogans. Gr. ἀλαζών. Esempio: G. V. 9. 255. 1. Ed erano tanta gente, e sì disordinata, che distruggeano amici, e nemici. Esempio: Bocc. vit. Dant. 255. Nel tempo, che tumultuosamente la ingrata, e disordinata plebe gli era più vaga di preda, che di giusta vendetta, corsa alla casa, trovò li detti sette canti da Dante composti.