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1) Dizion. 5° Ed. .
DISORDINATO.
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DISORDINATO.
Definiz: Partic. pass. di Disordinare.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che è senz'ordine, Turbato, Confuso; ed altresì Scomposto. ‒
Esempio: Ovid. Pist. 92: Aggiugnendo le mie mani insieme, incominciai a darmi a palme colli capelli disordinati, come il sonno gli avea tenuti.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 1: Imperocchè una è la ragione del disordine, avvegnachè sieno più cose disordinate.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 39: Vedendo lui che tutto l'esercito de' nimici era perturbato e disordinato, mise innanzi le genti tedesche a cavallo, ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 52: Sono certi massi posti l'uno sopra l'altro, a caso, o, per dir meglio, con certo ordine disordinato, che fanno dove bitorzoli, e dove buche da piantarvi de l'erbe.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 168: Quella stessa moltitudine.... disordinata, e grave a sè stessa, doveva essere temuta.
Esempio: Bard. G. Disc. Calc. 24: Rimarrà la squadra avversa almeno disordinata.
Esempio: Red. Osserv. Vip. 1, 47: Se non mi fanno travedere la maniera dello scrivere d'Eutecnio,... ed una certa a lui consueta e disordinata continuazione dell'ordine tenuto da Nicandro.
Definiz: § II. Che è privo di buono ordinamento, disciplina; Male ordinato: detto d'istituzione, governo, esercito, e simili. ‒
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 152: Il governo della città di drento era molto disordinato.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 94: Sprezzando il grosso numero di gente collettizia e disordinata, si prometteva ogni cosa dalla sua soldatesca provetta e veterana.
Esempio: Giobert. Rinnov. 2, 27: Nel seno di una società disordinata la libertà non serve che ai pochi, i quali hanno i mezzi di usarla e di vantaggiarsene.
Definiz: § III. E per Che è fuori del debito ordine, dell'ordine morale; Illecito, Cattivo; detto di atti, costumi, affetti, e simili. ‒
Esempio: Dant. Conv. 336: Dice [l'Ecclesiaste]: Guai a te, terra, lo cui re è pargolo, cioè non perfetto uomo. E non è pargolo uomo pur per etade, ma per costumi disordinati e per difetto di vita.
Esempio: Esop. Fav. S. 124: Possiamo dire che si dia alla scure il manico, quando a' nostri appetiti disordinati pienamente coll'opere rispondiamo.
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 60: A nullo disordinato desiderio sottomise lo suo animo.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 150: L'amore puote essere disordinato per due cagioni: s'elli è amore di male, avvegna anche che 'l buono amore possa essere disordinato, s'egli è meno, o s'elli è troppo.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 328: Dèi tu per questo appetito disordinato e disonesto lasciar l'onor tuo?
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 32: Egli motteggiando diceva, non aver conversato con Timea per far ingiuria al marito, o per disordinato appetito.
Esempio: E Adr. M. Plut. Opusc. 1, 50: I ragionamenti di soggetto biasimevole generano costumi disordinati.
Definiz: § IV. E per Eccessivo, Smoderato; detto per lo più di cosa morale. ‒
Esempio: Malisp. Stor. fior. 12: E piangeva insieme con lei, tanto l'amava di disordinato amore.
Esempio: Vill. G. 482: Fecero molti capitoli e forti ordini contra i disordinati ornamenti delle donne.
Esempio: E Vill. G. 636: Nel detto anno per simile modo fu disordinato diluvio nelle parti di Spagna.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 44: Disse loro qual fosse l'orrevolezza del padre stata,... e chente la povertà nella quale per lo disordinato loro spendere eran venuti.
Esempio: S. Antonin. Lett. 174: Il principio dell'idolatria, si dice esser cominciata in Nino, il quale, per amor disordinato che ebbe al padre, essendo morto, fece rifare la sua statua ec.
Definiz: § V. E per Sfrenato, Licenzioso. ‒
Esempio: Vill. G. 485: Ed erano tanta gente e sì disordinata, che distruggeano amici e nemici.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 255: Nel tempo che tumultuosamente la ingrata e disordinata plebe gli era più vaga di preda che di giusta vendetta, corsa alla casa, trovò ec.
Esempio: Segn. B. Vit. Capp. 2: Non pure in quella età, che quando è sciolta dalla riverenza paterna suol massimamente esser disordinata,... ma in tutta quanta la vita loro tennero, ec.
Definiz: § VI. Trovasi anche per Mal atto, Non ordinato, Non disposto, a checchessia. ‒
Esempio: Dant. Conv. 79: Colui ch'è ordinato all'altrui servigio dee avere quelle disposizioni che sono a quel fine ordinate,... sanza le quali è ciascuno disordinato a ben servire.
Definiz: § VII. Disordinato, detto di persona, vale Che non ha ordine nelle cose proprie; ed altresì, Che amministra male il suo patrimonio.
Definiz: § VIII. Disordinato di una cosa, vale Che è male a ordine quanto ad essa, Che n'è sprovvisto. ‒
Esempio: Guicc. Stor. 4, 34: Trovandosi prigione il re [di Francia],... disordinato il regno di danari, e circondato da potentissimi inimici,... aveva pubblicato ec.