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1) Dizion. 5° Ed. .
CARTAPECORA
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CARTAPECORA.
Definiz: Sost. femm. Pelle, per lo più di pecora, o di agnello, conciata e ridotta sottilissima per uso di scrivervi, di dipingervi ed altro. –
Esempio: Bemb. Lett. 2, 302: Vi mando la Bucolica del medesimo Petrarca, scritta di mano sua pure in cartapecora.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 115: Da principio è come una spugna arrendevole, poi fa un corpo com'una cartapecora.
Esempio: Ner. I. Pres. Samm. 2, 30: Del buono vino ancor non avanzava, Benchè turato colle cartapecore, Perchè sapea di muffa che appestava.
Esempio: Red. Lett. 1, 17: V. S. Illustrissima avrà caro, che le abbia trovato un testo antichissimo dell'Iliade e dell'Odissea di Omero, in carattere grande ben distinto, ben conservato, e scritto in cartapecora.
Esempio: Nell. Iac. Forest. 1, 1: Sciocca: tanto è dir pergamena, che cartapecora.
Definiz: § E per Documento scritto in pergamena. –
Esempio: Buonarr. Aion. 2, 83: Pien di molte scritture polverose V'avrei scoperto un grande scafalone, Cartapecore stinte, intrise e rose.
Esempio: Red. Ditir. A. 153: Da una antica cartapecora, che si conserva tra le scritture del signor Prior Francesco Seta di Pisa, ho copiato il seguente narramento.
Esempio: Salvin. Casaub. 127: Poichè in altri libri, a' quali s'accordano le cartapecore, è scritto altrimenti.
Esempio: Mann. Ist. Decam. Pref. 13: Gli spoglj.... delle cartapecore dell'archivio di S. Maria Nuova.