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Dizion. 3° Ed. .
GORGA.
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GORGA.
| Definiz: | La canna della gola, strozza. Lat. gurgulio, gargar, disse il
Gazza. Gr. γαργαρεών. |
| Esempio: | Stor. Aiolf. Di poco mi tengo, ch'io non ti fo cavar la lingua, per la
gorga. |
| Esempio: | Cr. 10. 4. 1. Una volta il dì si vogliono pascere, dopo terza, quando la digestione
avranno compiuta, che si conosce, quando hanno la gorga vota, da que' che sono usati. E se 'l cibo della gorga, infino
al dì seguente non discenderà, altrettanto sanza cibo si lasci. |
| Esempio: | Bern. Orl. 1. 13. 24. Nella sua giunta un colpo lascia andare Sotto la gorga
appunto al canaletto, Giunse un rovescio, e fesse assai del petto. |
| Definiz: | §. Per lo stesso, che Gorgo. Lat. gurges, euripus. |
| Esempio: | Lib. Cur. Malat. Tieni queste cotali erbe a macerare in qualche gorga
d'acqua. |
| Esempio: | Vit. S. Ant. Una gorga d'acqua corrente bella, e limpida. |
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