Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . GORGA Apri Voce completa pag.644 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » GORGA Dizion. 3 ° Ed. GORGA. Dizion. 2 ° Ed. GORGA. Dizion. 1 ° Ed. GORGA.

GORGA. Definiz: Canna della gola, Strozza. Lat. gurgulio, *gargar, Gaz. Gr. γαργαρεών. Esempio: Stor. Aiolf. Di poco mi tengo, che io non ti fo cavar la lingua per la gorga. Esempio: Cr. 10. 4. 1. Una volta il dì si vogliono pascere (gli sparvieri) dopo terza, quando la digestione avranno compiuta, che si conosce, quando hanno vota la gorga da que', che sono usati. E se 'l cibo della gorga infino al dì seguente non discenderà, altrettanto sanza cibo si lasci. Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 24. Nella sua giunta un colpo lascia andare, Sotto la gorga appunto al canaletto Giunse un rovescio, e fesse assai del petto. Definiz: §. Per lo stesso, che Gorgo. Lat. gurges, euripus. Esempio: Libr. cur. malatt. Tieni queste cotali erbe a macerare in qualche gorga d'acqua. Esempio: Vit. S. Ant. Una gorga d'acqua corrente bella, e limpida.