Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DI LONTANO Apri Voce completa pag.120 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. IL DI CHE. Dizion. 4 ° Ed. DI SFUGGIASCO. Dizion. 4 ° Ed. DI SICURO. Dizion. 4 ° Ed. DI SOPERCHIO. Dizion. 4 ° Ed. DI SOPPIANO. Dizion. 4 ° Ed. DI SOPPIATTO. Dizion. 4 ° Ed. DI SOPRA, Dizion. 4 ° Ed. DI SOPRA. Dizion. 4 ° Ed. DI SORTA CHE, e DI SORTE CHE. Dizion. 4 ° Ed. DI SOTTERRA.

DI LONTANO. Definiz: Posto avverbialm. vale Da parte lontana, Di lungi. Lat. procul, eminus, e longinquo. Gr. πόῤῥωθεν. Esempio: Dant. Purg. 1. Sicchè di lontano Conobbi il tremolar della marina. Esempio: Petr. son. 35. Poichè cercando stanco, non seppe ove S'albergasse dappresso, o di lontano. Esempio: Bocc. nov. 10. 7. Avendo di lontano veduto maestro Alberto verso loro venire, con lei insieme tutte si proposero di riceverlo. Esempio: E Bocc. nov. 12. 18. Mostrando di venire di più lontano, aperte le porte, entrò nel castello. Esempio: Bemb. pros. 1. Questo medesimo della nostra volgare (lingua) messer Cino, e Dante, ed il Petrarca, ed il Boccaccio, e degli altri di lontano prevedendo ec. le hanno tanta autorità acquistata.