Lessicografia della Crusca in rete

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PREGO
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PREGO.
Definiz: Il pregare. Lat. preces.
Esempio: Bocc. n. 1. 2. Dalla sua propria benignità mossa, e da' preghi di coloro impetrata.
Esempio: E Bocc. nov. 98. 50. Sempre, senza priego aspettare, pronta a quello in altrui virtuosamente operare, che in se, ec.
Esempio: Dan. Purg. c. 1. Per li cui preghi Della mia compagnia, costui sovvenni.
Esempio: E Dan. Purg. cant. 3. Se tal decreto Più corto per buon preghi non diventa.
Esempio: E Dan. Par. 31. A che prego, ed amor santo mandommi.
Esempio: Petr. Son. 22. Che i giusti preghi umani Benignamente, sua mercede, ascolta.
Definiz: Truovasi anche talora in genere femm.
Esempio: G. V. 5. 32. 2. Ne per prego, ne per tema, o per disservigio, ò per altra cagione, non mancasse la giustizia.