Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
INRETIRE
Apri Voce completa

pag.451


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
INRETIRE.
Definiz: Pigliar nella rete. Lat. irretire. Qui è metaf. e vale ingannare, e far cader nelle insidie.
Esempio: Fiamm. lib. 4. 157. Ne gli è a cura di compor le fittizie, le quali lacci sono ad irretíre gli huomini di pura fede.
Esempio: Filoc. lib. 4. 30. Voi ornate li vostri visi con diverse, arti, ad irretíre i miseri.
Esempio: Lab. n. 65. Quelle bestie, ec. sono i miseri, de' quali tu se uno, dal fallace amore inretiti.
Esempio: Buti. O perchè così era in lui, che s'aveva trovato inretito, e impacciato in alcuna di quelle medesime spezie di negligenza [cioè intrigato, inviluppato]