Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . BISOGNO Apri Voce completa pag.125 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. BISOGNO Dizion. 3 ° Ed. BISOGNO Dizion. 5 ° Ed. BISOGNO Dizion. 3 ° Ed. DI BISOGNO Dizion. 2 ° Ed. DI BISOGNO Dizion. 4 ° Ed. DI BISOGNO Dizion. 2 ° Ed. BISOGNO Dizion. 1 ° Ed. » BISOGNO Dizion. 1 ° Ed. DI BISOGNO Dizion. 4 ° Ed. BISOGNO

BISOGNO. Definiz: mancamento di quella cosa, che in qualche modo si può far senza, e, NECESSITA, di quello, che non si può far senza in modo veruno, úopo, occorrenza. Lat. indigentia, egestas. Esempio: Bocc. proem. 5. Dove il bisogno apparisce maggiore. Esempio: E Bocc. introd. n. 26. E per l'esser molti infermi mal servíti, e abbandonati ne' lor bisogni. Esempio: E Bocc. n. 3. 4. Perchè strignendolo il bisogno, rivoltosi tutto a dover trovar modo, come, ec. Definiz: ¶ Per iscarsità, mancamento. Lat. angustia. defectus. Esempio: G. V. 9. 264. 2. E, per bisogno di danari, peggiorò la sua buona moneta d'argento. Esempio: Petr. Son. 169. Che la mia nobil preda non più stretta, Tenni al bisogno. Esempio: G. V. 7. 3. 2. E ciò venne al detto Carlo bene al bisogno [cioè a proposito, e a tempo] Definiz: Diciamo anche BISOGNO, per la cosa, che bisogna, onde, Io ho i miei bisogniavere i propri bisogni [cioè io non ho mancamento di cosa alcuna] Lat. necessaria omnia suppetunt. Definiz: E anfibologicamente disse, nella Esempio: Beca, Luigi Pulci. E goderemci insieme, com'un sogno, E non avrai a cercar di niun bisogno. Definiz: E in proverbio diciamo Bisognin fa trottar la vecchia: cioè, la necessità costrigne altrui all'operare. Lat. miseris venit solertia rebus.