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Dizion. 4° Ed. .
BARBUTO
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pag.387
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BARBUTO.
Definiz: | Che ha gran barba. Lat. bene barbatus. Gr. εὐγένειος,
εὐπώγων. |
Esempio: | Bocc. nov. 18. 37. Vecchio, e canuto, e barbuto, e magro era. |
Esempio: | E Amet. 9. Sopra la sommità di quello compose ambe le mani, e sopra esse
il barbuto mento fermato. |
Esempio: | Tass. Ger. 18. 87. E torvo, e nero, e squallido, e barbuto, Fra due furie parea
Caronte, o Pluto. |
Definiz: | §. I. Diciamo Barbuto, per Barbato semplicemente, onde in proverb. Donna barbuta co' sassi saluta.
v. Flos 390. |
Definiz: | §. II. Barbuto vale eziandio Giovane fatto, Uomo. |
Esempio: | Dant. Purg. 7. Fu meglio assai, che Vincislao suo figlio Barbuto. |
Esempio: | But. Suo figlio barbuto, cioè quando fu fatto uomo. |
Definiz: | §. III. Per Barbicato, Radicato. Lat. radicatus. Gr. πολύῤῥιζων. |
Esempio: | Albert. Pensati, che la spina fresca non è buona, ma la forte, e molto
barbuta. |
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