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Dizion. 5° Ed. .
BASTARE.
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BASTARE. | Definiz: | Neutr. Essere assai, Essere abbastanza, a sufficienza; e più propriamente si riferisce alla quantità o grandezza delle cose o delle persone. |
Forse dal lat. bene stare. − | Esempio: | Dant. Inf. 4: E s'elli hanno mercedi Non basta, perch'ei non ebber battesmo. |
| Esempio: | Petr. Rim. 1, 82: Vergogna ebbi di me, ch'al cor gentile Basta ben tanto, ed altro spron non volli. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 1, 82: Non bastando la terra sacra alle sepolture. |
| Esempio: | Sannaz. Arcad. 115: Basti fin qui alla mia dura fortuna avermi per diversi casi menato. |
| Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 14, 283: Che 'l suo valore e 'l suo gentil sembiante Gli dovrebbe senz'altro esser bastato, Nè gli bastò però. |
| Definiz: | § I. Bastare, riferito a persona, e costruito o coll'infinito semplice, ovvero coll'infinito preceduto dalla prep. Di, vale Essere sodisfatto, pago, contento di checchessia. − |
| Esempio: | Vill. G. 217: Non solamente li bastò d'aver fatto il detto micidio, perchè un cavaliere il domandò ch'egli avea fatto, rispose ec. |
| Esempio: | Bocc. Decam. 3, 80: Or volesse Iddio che il passarvi e il guatarmi gli fosse bastato. |
| Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 3: Bastivi sapere che in quanto alle speranze col Cardinale sono andate a monte. |
| Definiz: | § II. Bastare a checchessia, vale Aver quel che ci vuole per farla, Aver sufficenza per farla, sostenerla, e simili. − |
| Esempio: | Bocc. Decam. 8, 228: Molto più si conviene nelle scuole tra gli studianti che tra noi, le quali appena alla rocca e al fuso bastiamo. |
| Definiz: | § III. E per Potere, Aver forza. − |
| Esempio: | Petr. Rim. 2, 210: Poi stendendo la vista quanto io basto, Rimirando ove l'occhio oltra non varca, Vidi 'l giusto Ezechia e Sanson guasto. |
| Definiz: | § IV. Bastar l'animo e il cuore, la vista e simili, vale Aver ardire, Aver animo e forza di fare o di dire una cosa. − |
| Esempio: | Sannazz. Arcad. 10: Non fu alcuno della pastorale turba, a cui bastasse il cuore di partirsi quindi, per ritornare ai lasciati giuochi. |
| Esempio: | Firenz. Comm. 1, 353: Che vi fa a voi lo 'ndivinarvelo s'e' vuole o s'e' non vuole? e' mi basta la vista, se le nozze si fanno, di farvivi andare, a dispetto che n'abbia. |
| Esempio: | Giambull. P. F. Stor. Europ. 110 t.: Non ostante la guerra de' Sassoni, bastò l'animo al detto Ermenfrido,.... gli bastò dico l'animo a provocarsi nemici i Franchi. |
| Esempio: | Gell. Circ. 124: Quelle case, dove non abitano donne, paiono, a rispetto delle nostre, caverne di fiere, e non un paradiso, com'è bastato già l'animo ad alcun di voi di dire. |
| Esempio: | Cecch. Comm. ined. 405: Egli è il mio solito Combatter con le schiere intere; bastati L'animo, dimmi, d'ammazzar cent'uomini Per la tuo' parte? |
| Definiz: | § V. Basta, e Basta basta, modo di dire per imporre silenzio a uno che parli, o per far che altri cessi dal far checchessia. − |
| Esempio: | Domin. Gov. Fam. 120: Trovando assai di quelli che hanno la vorace gola insaziabili, e mai non dicon: basta. |
| Esempio: | Firenz. Comm. 1, 358: Basta, basta, e' non bisogna adesso scialacquare tanta filosofia. |
| Definiz: | § VI. Basta vale anche Insomma, Fatto sta, Tant'è. − |
| Esempio: | Lipp. Malm. 1, 13: O che per la gran furia egli inciampassi, O che le fosson di soverchio peso, Basta ch'ei battè il ceffo. |
| Esempio: | E Lipp. Malm. 2, 12: Or basta, se tu brami d'aver reda, Che il regno dopo te governi e domini, Commetti al Mosca ec. |
| Esempio: | Not. Malm. 1, 26: Basta è detto usatissimo per venire in un tratto alla conclusione di un discorso o racconto, col tralasciare altre cose che si sarebbero potute dire, ma che però non erano di molta conseguenza pel fine dell'intrapreso ragionamento. |
| Definiz: | § VII. Basta si usa anche come modo avversativo, ed equivale quasi a Ma, Per altro, o simili; anzi la particella Ma spesso vi si premette. − |
| Esempio: | Buonarr. Tanc. 2, 3: Tu mi strazi, ma basta, non importa. Salvin. Annot. 541: Ma basta, franc. il suffit, è quasi una sorta di minaccia, quasi borbottando, Non occorr'altro, so quel che ho da fare, Per ora questo mi serve. |
| Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 112: Basta; il dire a te queste cose, che non ci hai che fare, è specie del dir le sue ragioni ai birri. |
| Definiz: | § VIII. Basta che, vale Basta dire che. − |
| Esempio: | Leggend. SS. M. 3, 191: Non si fece mai cotale allegrezza della nascita d'alcuno figliuolo, e al dì d'oggi basta che la Chiesa ne fa magna festa della sua nativitade. |
| Esempio: | Cellin. Vit. 76: Mi sforzavo di fare quello che io non potevo, basta che io fui causa di campare la mattina il castello. |
| Esempio: | E Cellin. Vit. 81: In questo io non mi vi voglio allungar più innanzi; basta ch'io fu' per fare le vendette di mio padre. |
| Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 6, 89: Egli fu discepolo di maestro Liberale, pittore veronese; ma questo non importa; basta che imparò tutto quello che in lui fu di buono in Fiorenza da Agnolo Gaddi. |
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