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1) Dizion. 4° Ed. .
CANNA.
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CANNA.
Definiz: Pianta, il cui fusto è diritto, lungo, voto, e nodoso. Lat. canna, arundo. Gr. χάννη.
Esempio: Cr. 5. 39. 1. La canna è nota, la qual desidera la terra mezzanamente umida, e grassa.
Esempio: Bocc. nov. 31. 5. Poi quella messa in un bucciuol di canna, sollazzando la diè a Guiscardo, dicendo ec.
Esempio: E Bocc. nov. 58. 5. Ma ella più che una canna vana ec. non altrimenti, che un montone avrebbe fatto, intese il vero motto di Fresco.
Esempio: Amet. 74. Niuno spirito mi rimase sicuro, anzi così tremava, come le pieghevoli canne.
Definiz: §. I. Canna salvatica, o Canna greca, che naturalmente nasce in luoghi umidi, e nell'acque stagnanti. Lat. arundo sylvestris. Gr. κάλαμος ἄγριος.
Esempio: Libr. Mascalc. Metti nell'acqua dell'oleastro, della canna salvatica, e del lentisco.
Esempio: Cr. 4. 31. 1. Acciocchè conosciamo se 'l molto sia acqua ec. alcuni altri la canna greca, che nasce nell'acqua ec. nel vino mettono.
Definiz: §. II. Per Izufolo.
Esempio: Amet. 19. La bocca posta alla forata canna, così dopo il suono a petizione delle donne ricominciò a cantare.
Definiz: §. III. Per Pertica fatta di canna.
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 3. Zingana, quella seta, Che 'l Dondola tintor posta avea al sole, Chi la levò d'in su la canna? chi? Chi la scannò? su, di'?
Definiz: §. IV. Canna, diciamo anche per similit. a Quella della gola. Lat. guttur. Gr. τραχεῖα.
Esempio: Dant. Inf. 6. La gittò dentro alle bramose canne.
Esempio: E Dan. Inf. 28. Cogli altri, innanzi agli altri aprì la canna.
Esempio: Boez. Varch. 2. r. 2. Perchè l'ingorda voglia, Divorando l'avuto, Apre più bocche, e maggior canne mostra.
Esempio: Bern. Orl. 2. 20. 3. Poi quando dette a quel la penitenzia, Che mise dentro alle bramose canne Le membra de' compagni al sasso dome ec.
Definiz: §. V. Canna del polmone, per Quel canale nel corpo umano, per cui passa nel polmone l'aria per la respirazione, detto altrimenti Aspera arteria. Lat. aspera arteria. Gr. τραχεῖα ἀρτηρία.
Esempio: Cr. 1. 2. 3. L'aere freddo indebolisce i nervi, e fa grande impedimento alla canna del polmone.
Esempio: Ricett. Fior. E non sieno difficili a penetrare nella canna del polmone.
Definiz: §. VI. Canna per similit. diciamo Quella dell'archibuso, e Quella degli organi, e simili. Lat. fistula.
Esempio: Red. esp. nat. Nel fondo della canna d'una terzetta di giusta misura metteva pochi soli grani di polvere.
Esempio: Fir. rim. burl. Che le lor canne non son battezzate.
Esempio: Ar. Fur. 9. 70. Duolsi Cimosco, che la canna, e 'l fuoco Seco or non ha, quando v'avrian più loco.
Definiz: §. VII. Canna dicesi a Que' canali chiusi, onde l'acqua cammina ne' condotti. Lat. fistula aquaeductus.
Definiz: §. VIII. E anche a tutti Que' canali, onde scorrono gli altri fluidi. Lat. fistula. Gr. σύριγξ.
Esempio: Sagg. nat. esp. 1. Così nelle canne del voto ec. si alza l'argento vivo.
Definiz: §. IX. Canna da serviziale, quello Strumento, con cui si fanno i cristéi.
Definiz: §. X. Canna, si dice ancora a una Misura di lunghezza di quattro braccia.
Esempio: Fr. Giord. Pred. La canna s'aopera per misurar dimolte cose.
Esempio: E Fr. Giord. Pred. altrove: La canna è misura da misurar molte cose.
Esempio: M. V. 11. 16. Uomini, e femmine, cittadini, e forestieri, dovessono sgombrare la città, e 'l contado, presso alla città a mille canne.
Definiz: §. XI. Misurare gli altri colla sua canna, o col suo passetto, che è la metà della canna, vale Giudicare gli altri simili a se. Lat. metiri suo modulo, ac pede.
Definiz: §. XII. Diciamo Vederla per quanto la canna, e Vederne quanto la canna, che è Non si lasciar sopraffare, Voler la sua misura giusta, Vederne quanto se ne può vedere.
Esempio: Malm. 6. 7. Perchè ne vuol veder quanto la canna.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 6. Ed io pur della notte Voglio affatto veder quanto la canna.
Definiz: §. XIII. Stare a canna badata, vale Stare con tutta l'applicazione possibile; tratto da chi compera il panno badando alla canna, sulla quale il mercante lo misura.
Esempio: Pataff. 1. Egli trasogna, e sta a canna badata.
Definiz: §. XIV. A un tanto la canna, in modo basso, vale Con poca attenzione. Lat. negligenter, incuriosè. Gr. ἀμελῶς, παχυμερέστερον.
Definiz: §. XV. Povero in canna, dicesi di Chi sia estremamente povero. Lat. mendicus. Gr. πτῶχος.
Esempio: Pataff. 9. Povero in canna son col capo biondo.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 151. Tutti quegli, che vanno tralunando, stando la notte su' tetti, come le gatte, hanno tanto gli occhi al cielo, che perdono la terra, essendo sempre poveri in canna.
Esempio: Varch. stor. 12. Avendo perduto in un punto solo tutto quello, che con grandissima fatica, e rispiarmo avevano raggranellato, e raggruzzolato in molti anni, divennero poveri in canna.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 10. Perchè questi, ancora che sia povero in canna, sarà grato.
Esempio: Vit. Pitt. 153. Da principio fu povero in canna (parla di Protogene)