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Dizion. 4° Ed. .
STRANGURIA
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STRANGURIA.
Definiz: | Depravata uscita dell'orina, allorchè si manda fuori a gocciola a gocciola. Lat. urinae
stillicidium, stranguria. Gr. στραγγουρία. |
Esempio: | Tes. Pov. P. S. cap. 30. Capi d'aglio cotti in olio, e impiastrati tolgono la stranguria.
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Esempio: | E Tes. Pov. P. S. appresso: Anco le cime della vite bianca,
ovvero rorastro ec. curano la stranguria. |
Esempio: | Cr. 5. 18. 9. Se si darà uno esagio delle sue cortecce, o foglie, o
dell'arbore con vino a mangiare, ottimamente sovviene alla stranguria. |
Esempio: | E Cr. 6. 94. 3. Contro a stranguria, e dissuria ec. si dia il
vino della decozione del suo seme, e di sassefrica. |
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