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Dizion. 3° Ed. .
ERRORE
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ERRORE.
| Definiz: | L'errare, lo 'ngannarsi, il fallire. Latin. error. |
| Esempio: | Bocc. Nov. 58. 2. Lo sciocco error d'una giovane raccontandovi. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 27. 9. Quanti, e quali fossero gli errori, che
poteano cader nelle menti degli huomini. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 55. 3. In tanto, che molte volte nelle cose da
lui fatte, si truova, che 'l visivo senso degli huomini vi prese errore, quello credendo esser vero, ch'era dipinto.
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| Esempio: | Dan. Purgat. 4. E questo è contro a quell'error, che crede, Ch'un'anima sovr'altra
in noi s'accenda. |
| Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 24. Se nel mio mormorar prendesti errore.
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| Esempio: | Red. Ins. 49. Ho tenuto, che nel ventunesimo libro potesse essere errore di
scrittura. |
| Definiz: | §. Per Mancamento, peccato. |
| Esempio: | Boc. Nov. 1. 20. Non al nostro errore, ma alla purità della fede
riguardando. |
| Esempio: | E Bocc. Nov. 2. 1. La benignità di Dio non guardare a' nostri
errori, quando, ec. |
| Esempio: | Petr. Son. 1. In sul mio primo giovenile errore, Quando era in parte, ec.
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| Definiz: | §. Fare che che sia per errore: vale Farlo non pensatamente, ma così disavvedutamente nel far
altro, e che a quella operazione non si concorra colla volontà. |
| Esempio: | Sen. Ben. Varch. 6. 10. Perchè, che accade, che io favelli di quel terzo, il
quale volendo ingiuriarmi, mi beneficò per errore? |
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