1)
Dizion. 1° Ed. .
DISONESTA
Apri Voce completa
pag.284
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DISONESTA.
Definiz: | vizio d'impudicizia, che consiste in fatti, o in parole, sfacciatezza di costumi, e all'eccesso di questo vizio
diciamo OSCENITA . Lat. impudicitia, impuritas.
Tertull. dice inhonestas. |
Esempio: | Passav. 134. Imprima dee essere di matura etade, non troppo giovane, acciocchè
sia riverito, e che non ci abbia sospetto di disonestà. |
Esempio: | E Passav. car. 31. Quello, che rende indegno il prete del
santo uficio, è spezialmente la disonestà della carne. |
Esempio: | Bocc. 23. 23. Come, ec. per la lunghezza del tempo avesse le sue tristizie, e
disonestà dimenticate. |
|