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1) Dizion. 5° Ed. .
ETÀ, ETADE e ETATE.
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ETÀ, ETADE e ETATE.
Definiz: Sost. femm. Tempo, Corso, della vita umana, distinto per gradi; ed altresì Il numero, Il complesso, degli anni della vita d'una persona.
Dal lat. aetas. ‒
Esempio: Dant. Inf. 15: Là su di sopra, in la vita serena,... mi smarri' in una valle, Avanti che l'età mia fosse piena.
Esempio: E Dant. Conv. 368: Ottimamente naturato fue il nostro Salvatore Cristo, il quale volle morire nel trentaquattresimo della sua etade; onde si può comprendere.... quasi, che al trentacinquesimo anno di Cristo era il colmo della sua età.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 99: Ecco entrar nella chiesa tre giovani, non perciò tanto, che meno di venticinque anni fosse l'età di colui che più giovane era di loro.
Esempio: Comm. Anon. Dant. 1, 16: Come che l'età degli uomini si distingua in sei parti, si ristrignie a tre principali.
Esempio: Morell. Cron. 226: Del tempo non voglio ti maravigli (parla di uno ammogliatosi a quarant'anni), perchè allora s'usava così, e perchè l'età era molto maggiore che oggi; era tenuto questo tempo allora, come sarebbe oggi tenuto uno di venzei insino in trenta anni.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 278: Dove è poca differenza d'età, ragionevol è che ancor poca ve ne sia di sapere.
Esempio: Adim. A. Pind. 378: I gradi della nostra età, pari a gli elementi ed a gli umori che compongono il nostro corpo, son quattro: puerizia, adolescenza, virilità o vecchiezza.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 2: Tutti questi periodi dell'umana età si pigliano non istrettamente, ma con qualche latitudine, di più e di meno, secondo la robustezza o debolezza delle complessioni.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 393: Io per me, nella mia età, omai in ver l'occaso inclinata, gioisco dentro dal cuore, augurandomi che ec.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 430: Una ragazzina,... e una avanzata in età.
Esempio: Forteguerr. Cap. 272: E sebben molta età molto n'aggravi, Tutto il peso però non vien dagli anni.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 258: Gli uomini di alcune parti dell'India e dell'Etiopia non campano oltre a quarant'anni; chi muore in questa età, muor vecchissimo.
Definiz: § I. E figuratam. e poeticam.
Esempio: Dant. Purg. 2: Sì che le bianche e le vermiglie guance, Là dove io era, della bella Aurora, Per troppa etate divenivan rance.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 39: Per troppa etate; cioè per più tempo, diventano rance; cioè gialle.
Definiz: § II. E per Ciascuno dei gradi, o parti, in che la vita dell'uomo, secondo il suo ordinario corso, suole distinguersi. –
Esempio: Dant. Conv. 368: Veramente questo arco [della vita] non pur per mezzo si distingue, dalle scritture; ma.... In quattro parti si divide, e chiamansi quattro etadi. La prima è adolescenza;... la seconda si è gioventute;... la terza si è senettute;... la quarta sì è senio.
Esempio: E Dant. Conv. 390: Quello che fa la nobile anima nell'ultima età, cioè nel senio.
Esempio: Barber. Regg. Donn. 17: Questo libro già Non partirò per numero d'etadi, Che se dirittamente vogliàn considerare Tal per tempo è, tal è tardi donna; E non sicondo etadi, Ma sicondo suo grado.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 408: L'etadi dell'uomo, secondo che pone Ughiccione e Papia, sono sei, cioè infanzia, puerizia, adolescenzia, giovanezza, virilità, e vecchiezza.
Esempio: Panzier. Tratt. 19: Ebbe avanti alla debita età uso di perfetta ragione.
Esempio: Leggend. Tob. V. 2: Quando fue in età di potere intendere, ed egli lo cominciò ad amaestrare, ec.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 89: Ogni età, come sapete, porta seco i suoi pensieri.
Esempio: Segn. B. Rettor. volg. 126: Discorreremo doppo questo, quali costumi conseguitino secondo gli affetti, secondo gli abiti, secondo l'età, e secondo la fortuna di ciascheduno.
Esempio: E Segn. B. Polit. volg. 389: Due sono l'età nelle quali debbe esser fatta la erudizione; una dai sette anni insino alla pube, e dinuovo, dalla pube al ventuno anno.
Esempio: Cecch. Servig. Interm. 5: In ciascheduna breve età dell'uomo, In ciascuna sua opra, in ciascun atto, ec.
Esempio: Tass. Gerus. 4, 27: La bella Armida, di sua forma altera E de' doni del sesso e dell'etate, L'impresa prende.
Esempio: E Tass.Rinald. 9, 33: All'età mia Risguardo abbiate voi, non all'effetto Ch'assai picciolo fu.
Esempio: Dav. Tac. 1, 309: Usavano i figliuoli de' Principi sedere in vista loro, appiè de' letti, con altri nobili di loro età, a mensa separata e men ricca.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 1: L'infanzia, che è la prima età, è lo spazio della nascita del fantolino fino a ch'ei non comincia a parlare.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 428: Tutte le forme del volto indicavano che, in altre età, c'era stata quella che più propriamente si chiama bellezza.
Definiz: § III. Quindi riceve spesso qualche aggiunto, indicativo di questo o quello dei sopraddetti gradi o parti, delle qualità che l'accompagnano, de' suoi caratteri, attitudini, e simili. –
Esempio: Dant. Inf. 33: Innocenti facea l'età novella.... Uguccione e il Brigata, E gli altri duo.
Esempio: Vill. G. 3, 67: Rimasono signori messer Cane e gli altri figliuoli del detto messer Alberto, tutto fossono assai di piccola etade.
Esempio: Petr. Rim. 1, 25: Nel dolce tempo della prima etade.
Esempio: E Petr. Rim. 1, 186: Alla matura etate ed all'acerba.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 261: Tutta l'età mia nova Passai contento.
Esempio: Vill. M. 1, 266: Essendo il piovano in decrepita età ammalato.
Esempio: Bocc. Amet. 49 t.: Cupido,... venuto in perfetta età, od avendo l'ali grandissime, cominciato a volare ec.
Esempio: Pandolf. Gov. fam. 50: Ne' capelli canuti, nella età lunga, è grande memoria del passato, molto uso delle cose.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 89: Di tutte le età, la virile è più temperata.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 87: Che 'l maturo sapere ammira e onora In non matura età tenera e molle.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 37: Aveva inchinazione a congiugnersi con la sorella di Giovanni re di Portogallo di età nubile.
Esempio: Cas. Rim. 1, 9: Allor nell'età fresca uman pensero Senza amor fia, che senza nubi il verno ec.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 12, 93: L'antica età debile e tarda,... Chè mi fa la memoria men gagliarda ec.
Esempio: Ross. P. Sveton. 1, 178: Usò ancora di dare tutori a' pupilli, per fino che e' pervenissino in età di discrezione.
Esempio: Cecch. Servig. Interm. 1: In questa età tenera e prima, In questa etade teneretta e verde ec.
Esempio: Tass. Gerus. 6, 9: Sebben me vedi in grave età senile.
Esempio: E Tass. Gerus. 8, 6: Gloria e sostegno alla cadente etade.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 74: E' giovani patrizj più coraggiosi e più altieri per la nobiltà di lor famiglie e per la fiorita età l'accompagnarono.
Esempio: Dav. Tac. 1, 307: Per dare celato sfogo a quello di che l'età giovanile e la somma potenza gli facesse venir voglia.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 185: L'età nuova de' giovanetti è come una pietra da lavorare, atta a ricevere ogni lineamento.
Esempio: Galian. B. Vitr. XXIV: Non morì se non di avanzata età.
Esempio: Fiacch. Fav. 1, 10: Solo i frutti cangiar, cangiar le fronde, Nella prima si puote età felice: Or questa etade è trapassata omai.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 13: In età già grave aver.... corso un tratto immenso di strada, ec.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 258: Le fanciulle di sette anni sono [in Etiopia] di età da marito.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 238: Posato mi vuol la vecchia età.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 180: Aveva varcata la puerizia, e s'inoltrava in quell'età così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa, ec.
Esempio: Capp. Econ. 341: Condurre all'età della forza due figli.
Definiz: § IV. Riceve pure altri aggiunti, coi quali si determinano i diritti, i doveri, le relazioni, la condizione, e simili, della persona, rispetto alla legge, alla società, alla cittadinanza. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 256: Voi ch'avete età militare, sforzatevi meco insieme, e prendete a difendere e onorare la repubblica.
Esempio: S. Gio. Grisost. Opusc. 150: Vive sotto cura e paura di maestri e di pedagoghi, infin che è adulto e pervenuto a età legittima.
Esempio: Lemm. Testam. 40: Essa Ginevra, al tempo nel quale sarà di legittima età, la detta fine e quietazione farà.
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 212: Quando io avessi a ordinare una milizia dov'ella non fusse, sarebbe necessario eleggere tutti quelli uomini che fussero più atti, purchè fussero d'età militare, per poterli instruire.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 39: Fu Margherita.... sposata; e, benchè fosse d'età minore, condotta in Francia.
Esempio: E Guicc. Stor. appr.: Al qual tempo Filippo, divenuto di età maggiore, poteva validamente confermare l'accordo fatto.
Esempio: Varch. Stor. 1, 64: Abilitò a tutti gli ufizj e magistrati di Firenze, non ostante l'età minore, Ippolito figliuolo di Giuliano.
Esempio: De Luc. Dott. volg. 7, 3, 73: Secondo le quali [leggi] l'età maggiore era quella della discrezione e dell'abilità naturale, la quale, per l'uso più comune, viene stimata dopo compita l'età pupillare d'anni quattordici.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 4, 21: Il re Luigi XIII, suo figliuolo, che a lui succedeva, ancora in età pupillare constituito,... si trovava inabile a governare le faccende.
Definiz: § V. Riceve altresì comunemente un compimento retto dalla prep. Di, e indicante il numero degli anni che ha la persona di cui si parla. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 19: Or essendo Antonio in quel tempo in etade d'anni trentacinque,... andossene al predetto antico romito.
Esempio: E Cavalc. Specch. Croc. 190: Non castigò il figliuolo che era in età di cinque anni.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 221: Era il detto Gualtieri di corpo bellissimo, e d'età forse di quaranta anni.
Esempio: Senec. Declam. 56: Benchè la legge dica che a te, che se' in età di trenta anni, o più, io ti divida la eredità.
Esempio: Morell. Cron. 226: Le fanciulle si maritavano allora nell'età d'anni ventiquattro o venzei.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 27: Mostra al viso crespo e al pelo bianco Età di settanta anni, o poco manco.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 573: Papa Marcello allora si morì in età d'anni cinquantasei.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 25: Constituito allora nella tenera età di nove anni.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 138: Certamente di nessuno che abbia passata l'età di venticinque anni, subito dopo la quale incomincia il fiore della gioventù a perdere, si può dire ec.
Esempio: Giord. Op. 2, 81: Formato cosi, nel primo libro, il mio uomo sino all'età di 25 anni; gli mostravo, ec.
Definiz: § VI. Figuratam., detto di istituzioni, o di un qualsivoglia ordine di fatti, cose, avvenimenti. –
Esempio: Dant. Conv. 279: Da Romolo cominciando, che fu di quella (di Roma) primo padre, infino alla sua perfettissima etade, cioè al tempo del predetto suo Imperadore, non pur per umane, ma per divine operazioni, andò il suo processo.
Esempio: Capp. Econ. 403: Nei primi periodi della società umana, in quell'età infantile dell'industria, dove non è divisione nè di lavoro, nè d'utili, ec.
Definiz: § VII. Dicesi anche di animali irragionevoli. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 396: Dell'età de' cavalli e delle cavalle.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. appr.: Colui che vorrà aver greggia di cavalli,... convien che riguardi l'etade, cioè che non sieno di meno di tre anni.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 455: Le buone pecore si conoscono all'etade.
Esempio: Pallad. Agric. 218: E vuole [la pecora] esser di prima etade, e può infino agli otto anni generare.
Definiz: § VIII. E in particolare detto dei bachi da seta, per Ciascuno di quei tratti della lor vita che corrono dalla nascita alla prima dormitura, dall'una dormitura all'altra, e dall'ultima all'andare al bosco. –
Esempio: Lambr. Bach. Set. 116: Le particolari avvertenze che ci resta da dare per ciascuna delle prime quattro età dei bachi, si riducono a questi capi ec.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 118: Io consiglio dunque durante la prima età un calore che non passi 18 gradi, e non scenda sotto 16 1/2.
Esempio: E Lambr. Bach. Set. 155: Fra il quinto e sesto giorno della quinta età, il baco ha mangiato, dal suo nascere a quel tempo, la metà della foglia: cioè ne ha mangiata tanta, quanta ne mangerà ancora, avanti che lavori il bozzolo.
Definiz: § IX. E per similit. dicesi di alberi o piante. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 208: Avviene.... a' peri, e agli altri arbori, nell'ultima loro età, che ec.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 248: Si potino [gli uliveti].... passata l'età d'otto anni.
Definiz: § X. E di cose da conservarsi lungamente, e che servono ai bisogni della vita. –
Esempio: Pallad. Agric. 262: Il vin d'un anno ti parrà che mostri di lunghissima etade, se ec.
Definiz: § XI. E altresì per similit., dicesi della luna, per Il tempo, o Numero di giorni, che sono scorsi dal novilunio; ed anche prendesi in generale per Ciascuna delle fasi della luna. –
Esempio: Abbac. P. Regol. 15: Se giugni la patta e il numero de' mesi di marzo e li dì del mese, arai la etade della luna.
Esempio: Cresc. Agric. volg. 83: Sarebbe più utile la semenza nell'ultima età della luna.
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 350: La quale [tavola] ha nella prima colonna i giorni della età della luna.
Esempio: E Cresc. B. Naut. Medit. 351: E poi nella colonna dell'età della luna si pigliaranno i giorni che in quella notte ha la luna.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 143: Cotesti medesimi flussi sono più sensibili ne' noviluni, e ne' pleniluni, che in altri tempi; e posta la medesima età della luna, più crescono negli equinozj, che fuor di quelli.
Definiz: § XII. Usato assolutam., intendesi per Maturità d'anni, Virilità; ed anche Vecchiezza; ed altresì semplicemente per Anni, ma per lo più parlandosi d'uom maturo o vecchio. –
Esempio: Barber. Regg. Donn. 226: E ancor sè oma' d'età più innanzi, Che non ti deon li pensier sì gravare.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 88: Quella che di più età era, Pampinea chiameremo.
Esempio: E Bocc. Filoc. 97: A me, o reverendissimo padre, è occulta la cagione, perchè sì giovane, e con tanta fretta da voi dividere mi volete, essendo voi pieno d'età, sì come io veggo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 91: Nè si fida in sua età nè in sua prudenzia, Che di sè faccia tanta esperienzia.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 9: Io, ch'a Dudon famoso appena, e solo Per l'onor dell'età, vivea soggetto.
Esempio: E Tass. Gerus. 5, 21: Che seco ancor l'età sprezzando e 'l merto, Fanciullo osa agguagliarsi ed inesperto.
Esempio: E Tass. Gerus.17, 11: Lo scettro ha nella destra, e per canuta Barba appar venerabile e severo; E dagli occhi, ch'etade ancor non muta, Spira l'ardire e 'l suo vigor primiero.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 430: Vuoi tu sapere che autorità abbia l'etade? Metti, ec.
Esempio: E Borgh. S. Tertull. appr.: Tanto è il credito che si ha all'età, che nè pur l'abito lo fa perdere.
Esempio: Pindem. Poes. 6: Ora l'età, l'esperïenza, e il core Già stanco, ed il pensier, che ad altro è volto, Di me stesso potran farmi signore.
Definiz: § XIII. E in senso concreto, per Persona o Persone di quella età che è determinata da alcun compimento o dal contesto. –
Esempio: Dant. Rim. 198: E noi in donne ed in età novella Vedem questa salute, In quanto vergognose son tenute; Ch'è da virtù diverso.
Esempio: E Dant. Conv. 347: E noi in donne ed in età novella, cioè in giovani.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 88: Io non voglio che.... alcuna di loro possa prender vergogna, essendo oggi alquanto le leggi ristrette al piacere, che allora, per le cagioni di sopra mostrate, erano, non che alla loro età, ma a troppo più matura, larghissime.
Esempio: Ar. Orl. fur. 40, 54: D'una vecchiezza valida e robusta Era Sobrino, e di famosa prova; E dice ch'in vigor l'età vetusta Si sente pari alla già verde e nuova.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 43, 180: Sì bel, sì buon, sì giovene a pietade Mosse ogni sesso, ogni ordine, ogni etade.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 116: Concorrendo con esultazione incredibile ogni sesso, ogni età, ogni condizione.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 376: A questi segni si debbono instruire quegli che sono ancor giovanetti, e così l'altre età che abbin bisogno d'erudizione.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 4: Ciò che può dar di vecchia età consiglio Tutto prometto, e ciò che magica arte.
Esempio: E Tass. Gerus. 4, 50: Ma che giovava, oimè! che del periglio Vicino omai fosse presago il core, S'irresoluta in ritrovar consiglio La mia tenera età rendea il timore?
Esempio: E Tass. Gerus. 7, 69: Oh pur avessi fra l'etade acerba Diece altri di valor al tuo simile!
Esempio: Dav. Scism. 369: Mandò Leio.... con questi ordini, cioè disaminare frati e monache, notare i peccati: rimandarne l'età minori di anni 24; alle maggiori l'uscita concedere.
Definiz: § XIV. E pure assolutam., e più che altro poeticam., per La vita stessa, Il vivere. –
Esempio: Dant. Conv. 384: Certo corso ha la nostra età e una via semplice, quella della nostra buona natura.
Esempio: Ugurg. Eneid. 321: Comanda.... che elli, poste giù l'armi, compia qui la sua età senza gloria.
Esempio: Petr. Rim. 1, 16: Movesi 'l vecchierel canuto e bianco, Del dolce loco ov'ha sua età fornita.
Esempio: Alam. L. Avarch. 17, 87: E sì di sua ragion (della morte) chiuder le strade, Che perpetua a i mortai faccia l'etade.
Esempio: Cas. Rim. 1, 9: Io, che l'età solea viver nel fango, ec.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 3, 273: A leggerlo tutto intero non mi basterà l'età mia, se vivessi quanto Matusalemme.
Esempio: Pindem. Poes. 301: Sempre la cetra in man? Viver, cucendo Sillabe, e andando con tremante cura D'un epiteto in traccia, o d'una rima, E tutta in suoni consumar l'etade?
Esempio: Leopard. Poes. 59: Non fra sciagure e colpe, Ma libera ne' boschi e pura etade Natura a noi prescrisse, Reina un tempo e diva.
Definiz: § XV. E nello stesso senso, per similit. e poeticam., con relazione ad eternità. –
Esempio: Lanc. Comp. Eneid. 627: Permise noi essere iddee, e menare l'età sotto l'acque.
Esempio: Marchett. Lucrez. 276: E tranquilla e sicura i santi numi Menan l'etade in ciel.
Esempio: Forteguerr. Cap. 263: Oh nostre menti misere e insensate, Stender le braccia a chi si fugge, e passa Senza uno sguardo alla immortale etate!
Definiz: § XVI. Assolutam., e più che altro poeticam., per Tempo. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 2, 234: L'età, che vola, discorre nascosamente, e 'nganna altrui, e niuna cosa è più veloce che gli anni.
Esempio: Sannazz. Arcad. 39: Tutte le terrene cose.... ne portano seco gli anni, e la divoratrice età.
Esempio: Ar. Orl. fur. 43, 185: Non durò lunga età, che di sua vita Da la Parca le fur le fila rotte.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 35: Questi e molti altri che 'n silenzio preme L'età vetusta, ella di vita toglie.
Esempio: Forteguerr. Cap. 240: E non si trova lunga età che basti Perchè uom si assida al chiaro Nume [Apollo] accanto.
Esempio: Parin. Poes. 12: Fu d'uopo che dal prisco seggio Uscisse un regno, e con ardite vele.... Superasse i confin per lunga etade Inviolati ancora.
Esempio: E Parin. Poes.256: Ammirar vide I supremi del bello esempj e guide, Che lunga età non doma.
Esempio: Giord. Op. 2, 390: Italia in questi ultimi tempi poverissima quanto mai non fu di uomini grandi, ne ha in breve distanza di paese con piccolissimo intervallo di età dati due al mondo,... Gioachino Rossini, e.... Giacomo Leopardi.
Definiz: § XVII. Pure per Tempo, con un compimento, indicante cosa fatta in quello, proprietà od appartenenza di esso, e simili. –
Esempio: Dant. Purg. 12: Per le scalee, che si fero ad etade, Ch'era sicuro il quaderno e la doga.
Esempio: Petr. Rim. 1, 98: Se 'n quella etate Ch'al vero onor fur gli animi sì accesi L'industria d'alquanti uomini s'avvolse Per diversi paesi, ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 291: Si fero ad etade;... cioè a tempo che li cittadini di Fiorensa erano più virtuosi che al tempo dell'autore.
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 30: Merlin gli disse.... Ch'era serbato a nascere all'etade Che più il romano imperio sarìa oppresso, Acciò per lui tornasse in libertade.
Definiz: § XVIII. E per Un dato e determinato tempo, Tempo che va da un termine a un altro, Periodo più o meno lungo di anni, secondo che indichi il compimento o la locuzione o il contesto; spesso con relazione alle condizioni di quella data età, o agli uomini viventi in essa. E talvolta corrisponde a Secolo, ma in senso largo e non assoluto. –
Esempio: Dant. Purg. 11: O vana gloria dell'umane posse, Com' poco verde in su la cima dura, Se non è giunta dall'etati grosse!
Esempio: Petr. Rim. 2, 102: Abito sì adorno Dal mondo errante a quest'alto soggiorno Non salì mai in tutta questa etate.
Esempio: Bocc. Amet. 56: Niuna età futura è migliore, che la presente; le cose vanno sempre di male in peggio.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 55: Partendosi quella santissima anima, tanto odore lasciò ivi, che per più dì vi rimase, che forse già più età passate non si ricorda simigliante.
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 23: Al miglior cavallier de l'età nostra.
Esempio: Cas. Pros. 3, 387: Nè creda Vostra Maestà che.... questa età non si glori.... di aver voi vivo e presente, ec.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 135: Fece Annibale mettere in un tempio il quale fabricò a Diana, travi di ginepro, acciò che avesse a durare molte e molte etadi.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 316: Ma che ed e non et si scrivesse da' nostri della migliore età,... pochi esempli ne produrremo.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 36: Orni mia lingua Ciò ch'ascolti ogni età, nulla l'estingua.
Esempio: E Tass. Gerus. 10, 73: Gli si svela il futuro, e nell'eterna Serie degli anni e dell'età s'interna.
Esempio: Dav. Tac. 1, 130: Mamerco,... di quella età facondissimo oratore, quetò Corbulone.
Esempio: Menz. Sat. 93: Ma v'è ch'incolpa la cadente etate, Che dia questi poeti barbandrocchi.
Esempio: Aver. B. Lez. 69: Sarebbe opera troppo increscevole, e da non ne riuscire sì di leggieri, l'annoverare tutti i sacri scrittori, e darvi contezza delle etadi loro.
Esempio: Salvin. Disc. 2, 342: Maestri da tutte l'età venerati come oracoli e fonti di sapienza.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 374: Per merito di questo discorso ne' libri, come tesoro, riposto e conservato, e a chi vuole qual perpetuo e comune ereditaggio, fino dalle ultime etadi trasmesso.
Esempio: Forteguerr. Cap. 223: Oh razza infame! Oh etade troppo scelerata e ria.
Esempio: Leopard. Poes. 43: E questo vi conforti, Che conforto nessuno Avrete in questa o nell'età futura.
Esempio: Giord. Op. 2, 389: Grande [il Tasso| in quel secolo di grandi, e gigante a questa età di nani.
Esempio: Manz. Poes. 53: L'età ventura Non abbia a dir che, ec.
Definiz: § XIX. E talvolta anche per Secolo vero e proprio; od anche Lasso di tempo equivalente all'ordinaria durata della vita dell'uomo; Generazione. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 63: Io sono vissuto dugento anni; ed ora vivo la terza etade.
Esempio: Liv. Dec. 2, 293: Per l'altro consiglio si potea la guerra indugiare per molte età.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 24: Dio vuol ch'ascosa antiquamente questa Strada sia stata, e ancor gran tempo stia; Nè che prima si sappia, che la sesta E la settima età passata sia.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 12, 94: Ho viste già, dal dì ch'io venni in vita, Dugento volte rinovar l'ariste. Vivo or la terza età.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 289: Per natura esservi così forte ogni sito, che dandosi ben picciol tempo all'industria, ciascun passo vorrebbe un esercito a superarlo, e ciascuno assedio quasi un'età per finirlo.
Esempio: Giord. Op. 1, 315: Anche nel secolo XVII fu di moltissimi quello studio.... Ma nella età seguente scemò, e si ridusse in pochi; talchè verso la metà del secolo XVIII, ec.
Esempio: Capp. Econ. 367: Il vivere del contadino era certamente misero in quella miseria pubblica; l'età che fu prima della nostra gli vidde dormire sulla paglia qui presso Firenze.
Definiz: § XX. Quindi le locuzioni, proprie più specialmente della Cronologia, Età antica, Età moderna, Etàbassa, Etàdi mezzo, e simili. –
Esempio: Deput. Decam. Proem. 7: Ella (una traduzione) fu, come vestimento vecchio, rassettata da uno dell'età più bassa al dosso de gli uomini del tempo suo.
Esempio: Tass. Gerus. 18, 30: Già nell'aprir d'un rustico Sileno Meraviglie vedea l'antica etade.
Esempio: Salvin. Casaub. 151: Per la qual causa i poeti di satire la più bassa età chiamò Etici o morali.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. Pref.: Dalla qual'opera avvegnachè io non abbia avuto animo di scrivere l'istoria italiana della mezzana età, ec.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 9: Alla autorità di Plinio si unisce quella di Catone Censorio, oracolo delle prische età.
Definiz: § XXI. E pure nel linguaggio più propriamente usato per la Cronologia, vale Serie d'anni, Corso del tempo, che è da un grande avvenimento ad un altro; che oggi dicesi anche Epoca. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 11: Sappiate che l'etade del secolo furo sei. Onde la prima fu da Adam infino a Noè; la seconda fu da Noè infino ad Abraam; la terza fu da Abraam infino a David; la quarta da David infino al tempo di Faraone.... La quinta fu d'allora infino al nascimento di Cristo; la sesta durerà dal nascimento di Cristo infino alla fin del mondo.
Esempio: Dant. Parad. 32: Poi che le prime etadi fur compiute, Convenne a' maschi all'innocenti penne, Per circoncidere, acquistar virtute.
Esempio: E Dant. Conv. 175: Dal cominciamento del mondo poco più che la sesta parte è volto (il cielo stellato); e noi siamo già nell'ultima etade del secolo, e attendemo veracemente la consumazione del celestiale movimento.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 842: Finge lo nostro autore, che santo Bernardo li dichiarasse come l'umana generazione in tutte l'etadi si salvava; e fa menzione di tre etadi, cioè de l'età della innocenzia di quelli che vissono sotto la legge de la natura; e de l'età di coloro che vissono sotto la legge della scrittura; e de l'età di coloro che vissono sotto la legge della grazia.
Esempio: E But. Comm. Dant. appr.: Poi che le prime etadi, cioè la prima che fu da Adam a Noè, e la seconda che fu da Noè ad Abraam; fuor compiute, cioè venne, poi che furno compiute la prima e seconda età, la terza, che fu da Abraam infine a David; ed allora s'incominciò a vivere secondo la legge della scrittura e de la servitù.
Esempio: Domen. Plin. 26: Gli antichi tennero che non ci fossero più che quattro venti, secondo le quattro parti del mondo (e perciò Omero non ne nomina anch'egli più).... L'età che venne appresso, ve n'aggiunse altri otto:... quei che vennero poi, tolsero la via del mezo.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 163, 2: L'età del mondo sono.... sette. La prima ebbe suo cominciamento dalla creazione del mondo, e durò fino al diluvio universale. La seconda principiò dalla fine del diluvio, e pervenne al termine dell'uscita degli Ebrei dall'Egitto, per andare alla terra promessa. La terza, ec.
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 1, 50: I veri figliuoli di Abramo abbracciano ambedue i testamenti e tutte le età del mondo.
Definiz: § XXII. E per Ciascuno dei periodi, o spazj di tempo, favoleggiati dai poeti, ne' quali si distingue la storia del genere umano, sotto i nomi di Età dell'oro, Età dell'argento, Età del rame, Età del ferro, e Età della creta. –
Esempio: Dant. Purg. 28: Quelli che anticamente poetaro L'età dell'oro e suo stato felice, Forse in Parnaso esto loco sognaro.
Esempio: Albert. Piag. Boez. 45: O ben avventurosa prima etade, Che della fe' de' campi contentava, Nè era data a carnalitade.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 8: Come l'etadi del mondo sono quattro: la prima fue d'oro, la seconda d'ariento, la terza di rame, la quarta di ferro. La prima età fue formata d'oro, ec.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. M. 2, 94: Ne' tempi che Saturno regnò, fu una età tanto laudevole, tanto piacevole,... che.... la chiamarono l'età dell'oro.
Esempio: E Bocc. Amet. 56: Le cose vanno sempre di male in peggio: l'aurea età di Saturno non tornò mai; e quella di Giove, d'ariento, fu migliore che quella di rame seguente poi; la quale, tenuta allora pessima, non fu rea come quella che usiamo, pervenuti dal ferro alla terra cotta.
Esempio: Gell. Poes. 467: Onde i pastor che furo a lui suggetti (a Giano).... Chiamaron l'età sua l'età dell'oro.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 18: S'incominciò la bella età dell'oro.
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 29: Ma, sebben v'era (nell'età del rame) rissa, odio e rancore, Non v'era falsità, non v'era inganno, Come fu nella quarta età più dura, Che dal ferro pigliò nome e natura.
Esempio: Tass. Rinald. 9, 28: Essendo omai l'età dell'oro, Dell'argento e del rame ite in disparte, Per dar Giove a' mortai giusto martoro, Fe' sommerger la terra in ogni parte.
Esempio: Forteguerr. Cap. 177: Ma non è rotta mica, o infracidita La bella stampa della gente buona, Che nell'età dell'oro era infinita.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 264: In verità mi fan girar la testa Quei che lodano a ciel l'età dell'oro: Dica chi vuol, l'età dell'oro è questa.
Esempio: E Guadagn. Poes. appr.: Nell'età d'oro, quando avevan sete, Bevevan colle mani a un ruscelletto.
Definiz: § XXIII. Quindi Età dell'oro, o anche Età aurea, per lo più in costrutto coi verbi Tornare l'Età dell'oro o l'Età aurea, Far ritornare l'Età dell'oro o l'Età aurea, e simili, prendesi figuratam., e con una certa iperbole od enfasi, a significare Età, o Stato, di straordinaria felicità, prosperità, floridezza, d'un dato tempo o paese, o in generale del mondo; ed altresì Età o Stato di semplicità e innocenza di costumi. –
Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 39: Dulce speranza sento Che questo monstri al tuo e nostro Moro Che vuol far ritornar l'età dell'oro.
Esempio: Castigl. Corteg. V. 256: Il che solo bastaria per far gli uomini felici, e ridur un'altra volta al mondo quella età d'oro che si scrive esser stata quando già Saturno regnava.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 18: Quindi terran lo scettro i signor giusti, Che, come il savio Augusto e Numa fenno, Sotto il benigno e buon governo loro Ritorneran la prima età de l'oro.
Esempio: Bemb. Stor. 74: Questi e quelli, che le isole vicine abitavano,... l'età viveano dell'oro: nessuna misura de' campi conosceano, non giudizj, non leggi, non uso di lettere aveano.
Esempio: Gell. Poes. 468: Entriamo a render grazie ai santi Iddii Che diedero oggi il suo buon Cosmo a Flora, Che, non men che Noè l'antico padre, Ancor le renderà l'età de l'oro.
Esempio: Tass. Rinald. 8, 8: Sotto il cui saggio imperio unqua in periglio Urbin non fia d'alcun gravoso male, Ma fiorirà per l'alme sue contrade Una lieta, felice ed aurea etade.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 28, 3, 11: Se le ricchezze d'una povertà contenta fossero conosciute, non vi sarebbono al mondo poveri, perciocchè non vi sarebbono ricchi. Tornerebbe quagiù quell'antica aurea età. Aurea perchè era senza oro, ec.
Esempio: Parin. Poes. 207: Al favor delle tue leggi accorte Spero veder tornata L'età dell'oro, e il viver suo giocondo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 10: Il conte di Firmian, sotto la tutela del quale la Lombardia austriaca venne in tanto fiore, che sto per dire, che in lei verificossi la favolosa età dell'oro.
Definiz: § XXIV. D'età, o Dell'età, usasi a modo d'aggiunto, e seguito dal numero degli anni retto dalla prep. Di, a significare la precisa età della persona. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 120: Con un suo figliuolo d'età forse d'otto anni.... se ne fuggì a Lipari.
Esempio: E Bocc. Decam. 2, 152: Avendo una sua bella figlioletta d'età d'undici anni, con una gran dote gli diè per moglie.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 267: Costei avea una bella figliuola d'etade di quattordici anni o quindici.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 137: Nuovo sentimento è quello che prova l'uomo di età di poco più di venticinque anni, quando, ec.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 321: Il marito.... è un giovinotto Dell'età d'anni ventotto, Giusta età per prender moglie.
Definiz: § XXV. D'età, pure a modo d'aggiunto, e seguito da un adiettivo, od anche da una locuzione avverbiale, usasi a indicare genericamente l'età della persona, secondo il significato di esso adiettivo o locuzione. –
Esempio: Dant. Conv. 370: Non possa certe cose fare sanza curatore di perfetta età.
Esempio: Petr. Rim. 2, 260: Una donna più bella assai che 'l sole, E più lucente, e d'altrettanta etade ec.
Esempio: Liv. Dec. 2, 116: Camillo era già di grande etade, e volendo egli giurare ne' Comizj, ch'egli era fiebole, e che la sua vecchiezza lo scusava, il popolo nol sofferse.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 34: Egli era grande della persona, e bello, e piacevole nel viso, e di maniere assai laudevoli e graziose, e giovane di mezza età.
Esempio: Libr. Op. div. Andr. 80: Subitamente si mutava [Simone Mago], or pareva vecchio, or parea di mezz'età.
Esempio: Lett. Uom. ill. 147: Questo è nobile, e non sanza lettere, e di bonissima pratica di conti e maneggi di denari, e bona età e presenza e gravità.
Esempio: Tass. Gerus. 3, 35: Clorinda emula sua tolse di vita Il forte Ardelio, uom già d'età matura.
Esempio: E Tass. Gerus. 9, 8: A costui viene Aletto, e da lei tolto È 'l sembiante d'un uom d'antica etade.
Esempio: E Tass. Gerus. 10, 9: Alza lo sguardo, e vede Uom che, d'età gravissima ai sembianti, Col ritorto baston del vecchio piede Ferma e dirizza le vestigia erranti.
Esempio: Ross. B. Appar. Med. 22: Era, per mostrar più perfezione, finta donna di mezz'età.
Esempio: Fag. Comm. 2, 194: Sì, per questi vecchi barbogi di novant'anni, brutti sdentati;... ma quelli di bell'età, di buona presenza, che stanno bene in gambe, e ritti com'un fuso, perchè non si possan eglino innamorare?
Esempio: E Fag. Comm. 4, 79: E così, che sarei il prim'uomo di bella età che pigliasse per moglie una giovane?
Definiz: § XXVI. E assolutam. D'età, pure a modo d'aggiunto, dicesi di persona, per Avanzato negli anni. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 28, 76: Quivi era un uom d'età, ch'avea più retta Opinïon degli altri, e ingegno e ardire.
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 259: Queste cose.... vorrebbono esser ben sapute e ben dette,... e da persona d'età e d'esperienza grave e ben pratico.
Definiz: § XXVII. Scrittori dell'età aurea e dell'età argentea, diconsi Gli scrittori latini dal quinto secolo di Roma al principio dell'era cristiana, rispetto alla prima età; e quelli del secolo successivo, per la seconda: distinguendosi poi in Scrittori dell'età del bronzo, del ferro, del fango, quelli della bassa e della infima latinità.
Definiz: § XXVIII. Essere in età, o d'età, o di sua età, si disse per Essere adulto, e più propriamente Aver passata l'età pupillare. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 506: D'Agamennone rimase uno figliuolo della detta Clitennestra, il quale aveva nome Oreste, il quale non era ancora in etate.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 264: La città fu arsa; li Numidi ch'erano in età, uccisi; tutti gli altri venduti.
Esempio: Vill. G. 104: Perchè bastardo fosse, non è da tacere di lui; chè, com'elli fu in età e seppe di sua nazione, incontanente si mise in fatti d'arme.
Esempio: Stor. Aiolf. 2, 109: I' mi ti raccomando che tu e 'l figliuolo di Bosolino, s'egli è in età, vegniate per la mia terra a Alisforte.
Esempio: Vell. Cron. 27: Rimase pupillo;... e' si stava assai bene, e poi i detti suoi tutori l'accrebbono; e poichè fu di sua età, si accrebbe assai.
Esempio: Morell. Cron. 260: Se hai figliuoli che a quel tempo fossono in età, lascia a loro discrizione e della madre, che possano dare alla fanciulla ec.
Esempio: Savonar. Poes. 49: Ora mai sono in età, Vo' servir a Iesù.
Esempio: Bern. Orl. 67, 4: O santi antichi, incorrotti giudici, Che non volevan prete far nè frate Chi non era d'età, chi non aveva Per virtù mostro assai ch'esser voleva.