Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
BRILLARE
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BRILLARE.
Definiz: In signific. neutr. Tremolare scintillando. Lat. emicare.
Definiz: §. I. Per metaf. Significa un certo risentimento di spiriti per gioia, e giocondità. Lat. gestire. Gr. ἀγαλλιᾶσθαι.
Esempio: Fr. Iac. T. L'anima sì ne brilla Per la superna luce, che m'alluma.
Esempio: Ar. Fur. 18. 32. Estinse ogn'ira, e serenò la fronte, E si sentì brillar dentro il coraggio.
Esempio: Alleg. 242. E come dentro per la gioia brilla, Di fuori arde, e sfavilla.
Definiz: §. II. Brillare ancora è quell'effetto, che fa il vin generoso nel roder la schiuma, schizzando fuor del bicchiere. Lat. emicare.
Esempio: Dav. Colt. Quasi vino limosinato a uscio a uscio non par che brilli, nè frizzi, come ricolto in sul suo.
Definiz: §. III. Brillare in signific. att. si dice ancora per ispogliare del guscio, o Mondare il miglio, o altra simile biada. Lat. deglubere, glumam detrahere. Gr. πτίσσειν.