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1) Dizion. 3° Ed. .
CORROMPERE
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CORROMPERE.
Definiz: Guastare, Contaminare, putrefare; E non che in attiva significazione, ma nel neutr. pass. e anche in forma di neutr. assolut. s'adopera, e figuratamente a molte cose si trasporta.
Esempio: G. V. 7. 101. 6. E crebbe tanto la pestilenza, che vi si corroppe l'aria.
Esempio: Cr. 5. 10. 5. Fico, ec. imperocchè 'l tenero, e giovane tosto corrompe, e 'nfracida.
Esempio: Maestr. 2. 1. Quando il Principe corrompe la giustizia, il quale è posto guardiano della giustizia.
Esempio: Bellinc. Quanto il Ciel cuopre, il tempo al fin corrompe.
Esempio: Guid. Giud. Qual luogo potrà esser costante, o sicuro da non corrompere, se la santitade da non corrompere si corrompe?
Esempio: Ovvid. Pist. Imperciocchè, essendo tu forestiero, se' stato ardito di corrompere i buoni costumi della nostra casa, e hai tentato con sollecitudine di corrompere la mia legittima fede del maritaggio.
Esempio: E Ovvid. Pist. altrove. Or se' tu dunque venuto per li ventosi mari, ec. per corrompere la nostra onestade?
Esempio: Espos. Pat. Nost. Amon, che fu figliuolo di David, colla sua sirocchia solo a solo in sua camera egli la corrompeo.
Esempio: Volg. Ras. Si tessono vene insieme sottili, le quali, quando la vergine si corrompe, cioè si spulcella, si rompono.
Esempio: Maestr. 1. 23. E nota, che chi corrompe la vergine, e poi la toglie per moglie, puote esser promosso a ordine poi [In questi esempli: vale Violare, torre la verginità]
Definiz: §. Per metaf. Corrompere uno: vale indurlo con donativi, o mezzi simili, a fare a tuo prò, quel che non conviene.
Esempio: Dial. S. Greg. Ma temendosi di ciò fare per se medesimo, corroppe il donzello del Vescovo, che gli servia a mensa, per pecunia.
Esempio: Boc. Nov. 19. 14. Non potendola ad altro inducere, con danari la corroppe.
Esempio: M. V. 11. 40. Avendo del mese di Febbraio 1362. per danari corrotto certe guardie.
Esempio: Stor. Eur. 5. 117. E per questo delibero, che trasferendoti sotto qualche colore nella Marca di Camerino, co' danari, che io ti darò, sollievi, e corrompa segretamente gli animi di quegli huomini dalla divozione di Ascanio.
Definiz: §. Per Compire nell'ultimo signific. e in tal caso s'usa nel neut. pass. che se di alcuno si parla, che altrui desse cagione, o modo di ciò fare, anche nell'att. s'adopera.
Esempio: Maestr. 1. 57. Che sarà, se l'uno di loro se medesimo corrompe?
Esempio: E Maestruz. 2. 13. 1. E 'l minor peccato tra' peccati contro a natura si è la mollizia, quando senza iacere insieme corrompe l'uno l'altro.
Esempio: Cr. 6. 67. 5. La lattuga, ec. anche il suo seme dato a bere, soccorre a coloro, che spesso si corrompono (cioè spargono il seme in sogno)