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Dizion. 5° Ed. .
AGGRADIRE.
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AGGRADIRE. Definiz: | Neutr. Essere a grado o in grado, Piacere, Sodisfare. − |
Esempio: | Bocc. Decam. 4, 168: Li quali tanto all'una parte e all'altra aggradirono, che non che l'un dall'altro aspettasse d'essere invitato a ciò, anzi a dovervi essere si faceva incontro l'uno all'altro invitando. | Esempio: | Porz. Op. 15: Aggradiva al duca di Calavria abbatter quelli per rilevare il padre. | Esempio: | Pap. Cons. med. 1, 122: Non aggradendo detto vino, loderei il prendere.... una cucchiaiata di conserva ec. |
Esempio: | Fag. Rim. 4, 59: Milano poi mi piace e mi aggradisce Più di codesto vostro laberinto. |
Definiz: | § I. E per Compiacere, Far cosa grata. − | Esempio: | Baldin. Vit. Bern. 44: La Santità del Papa, per aggradire al Re,.... prestò suo consenso. |
Definiz: | § II. E Att. Per Gradire, Avere a grado o in pregio. − |
Esempio: | Fr. Iac. Tod. 303: Onor con umiltà volse aggradire Da la turba che grande fe' venire. | Esempio: | Senec. Pist. 205: La vivanda è più aggradita dall'affamato. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 1, 3: Piacciavi, generosa Erculea prole, Ornamento e splendor del secol nostro, Ippolito, aggradir questo che vuole, E darvi sol può l'umil servo vostro. |
Esempio: | Cell. Vit. 522: Perchè e' si reputa a favore, che la detta Sua Eccellenza Illustrissima aggradisca le cose sue, si contenta che il pagamento sia di scudi 1500 d'oro in oro. | Esempio: | Adr. G. B. Stor. 253: Mandaronvi ambasciatori i Viniziani a visitarlo, mandovvi il Papa e il Duca di Firenze Giordano Orsino, aggradendo in parole cotal venuta. |
Definiz: | § III. Aggradirsi uno, vale Renderselo benevolo, Cattivarselo, che anche dicesi Aggraduire. − | Esempio: | Adr. Plut. Vit. 1, 81: Rimise gli abitanti in libertà e forma di republica per aggradirsi gli animi del popolo. |
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