Lessicografia della Crusca in rete

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GRAPPOLO, e talvolta, ma oggi soltanto in poesia, anche GRAPPO.
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GRAPPOLO, e talvolta, ma oggi soltanto in poesia, anche GRAPPO.
Definiz: Sost. masc. Ramicello del tralcio della vite, diviso in altri più piccoli, che chiamansi racimoli, sui quali sieno appiccati i chicchi dell'uva.
Lat. barbaro grapa, franc. ant. grape, e modern. grappe; voci che derivano dal germanico krapfo, Rampone, Uncino. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 144: La zisiga fa più nobil vino e meno, imperocchè fa pochi grappoli e rari, ma fa molti e piccoli granelli.
Esempio: S. Greg. Omel. 1, 118: Che fanno eglino altro, se non che sostengono la vite co' grappoli?
Esempio: Bibb. N. 1, 543: Nella vigna non ricoglierà i grappoli nè li granelli che caderanno, acciò che i poveri e i peregrini ne possano trovare.
Esempio: E Bibb. N. 6, 444: Sarà lasciato in quello quasi come uno grappo, e come lo premimento dell'olio di due o di tre olive nella sommitade.
Esempio: Sacch. Nov. 2, 102: E con tutto questo di grappolo in grappolo molti acini assaggiòe, tantochè facendo una assaggiatura di quasi tutti i grappoli, ebbe fatto sì grande corpacciata, che quasi.... non potea ritornare a casa.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 332: Tu m'entrasti per gli occhi, ond'io mi spargo, Come grappol d'agresto in un'ampolla.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 529: Io ero giunta di poco lassù Che giunson più di trenta soldatacci, Ed eravi tra lor Carino e Panfilo. A. Due ribaldelli! so dir, che bel penzolo! B. No, no, perchè non sono uguali i grappoli (qui in locuz. figur.).
Esempio: Soder. Coltiv. 125: Se qualche volta (nell'uva che si vuol serbare) ve n'è qualche grano o grappolo che sia guasto o magagnato, separisi dall'altra incorrotta e sana.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 312: Ed io [pianterò] la vite su gli arsicci monti, Che di grappi acinosi il palo aggravi.
Esempio: Red. Ditir. 2: Sì bel sangue è un raggio acceso Di quel Sol che in ciel vedete; E rimase avvinto e preso Di più grappoli alla rete.
Esempio: Salvin. Anacr. 141: Le Grazie ridenti Sotto una vite ombrosa Ad un bell'olmo sposa, Che di grappoli abbondi Di buon vino fecondi.
Esempio: E Salvin. Opp. 123: Nude appaiono di grappi Le dimestiche viti.
Esempio: Lastr. Agric. 2, 238: In tal maniera (con pigiare semplicemente le uve nelle bigonce) una gran parte de' grappoli restano intatti, e per necessaria conseguenza la fermentazione dee farsi in più tempi.
Esempio: Fosc. Poes. C. 73: Divorata innanzi Che i grappoli novelli imporporasse A' rai d'autunno, era la vite.
Esempio: Pindem. Poes. 261: Quella regina, che del morto sposo Il cener bebbe col licor de' grappi, E viva gli diè tomba entro il suo petto, Non s'acchetò, se non ec.
Esempio: E Pindem. Poes. 296: E per un orto di maturi grappi Ricco.... Diportando io mi gía.
Definiz: § I. E nel medesimo senso dicesi comunemente, per maggior determinatezza, Grappolo d'uva, che anche si disse Grappolo d'uve. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 134: Io ho una gran sete; vuoi tu andare in quella vigna per un grappolo d'uve, o vogli che vi vadia io?
Esempio: Soder. Coltiv. 125: Se si dia d'otto dì innanzi una storta al grappolo dell'uva che s'ha a serbare, nel picciuolo, s'appassirà al sole, e scemerà l'umore che la fa corrompere.
Esempio: Red. Lett. 1, 39: Le renderò grazie delle particolarità delli avvisi intorno all'ulivo, che ha fatto il grappolo d'uva, del che qui si erano sparse gran novelle.
Definiz: § II. Per similit., dicesi Quel ramicello diviso e suddiviso in gambetti, in cima a' quali è il frutto o acino, e anche il fiore, di certe piante, come ad esempio il ribes, l'ellera, la palma; Ciocca. –
Esempio: Domen. Plin. 411: Il segno di questo frutto (il frutto di una sorta di palme) quando egli è guasto, o vieto, è quando gli è caduto un porro bianco, che sta appiccato al grappolo.
Esempio: E Domen. Plin. 468: Alcuni [frutti] stanno attaccati co' picciuoli, come le pere. Alcuni pe' grappoli, come sono l'uve e le palme: ed altri pe' picciuoli e grappoli, come l'ellera e i sambuchi.
Esempio: E Domen. Plin. 492: Sola la palma, come s'è detto, ha il frutto ne' coltelli, pendendo ne' grappoli.
Esempio: E Domen. Plin. 497: Di quelle [specie d'ellera], che fanno il frutto bianco, alcune hanno i grappoli folti, maggiori e tondi, e chiamansi corimbi. L'altra specie si chiama selenizio, il quale ha minore acino e grappolo più rado.
Esempio: Magalott. Operett. var. 47: La palma.... non riposa mai, pagando ogni mese il suo tributo, con dar fuori di bellissimi grappoli di trenta, quaranta e più cocchi l'uno.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 159: Il Berberis.... o Crespino,... oltre al somministrar co' suoi frutti a lunghi grappoli la materia a delle salubri e rinfrescanti conserve, offre ancora il suo legno a tingere in giallo bellissimo.
Definiz: § III. Figuratam., detto delle api, vale Mucchio che formano nello sciamare, attaccandosi al ramo di qualche albero, donde pendono, ristrette insieme, a mo' di grappolo; ma per estensione, e poeticam., vale anche semplicemente Aggruppamento di esse su checchessia: Globo, Gruppo, Gomitolo. –
Esempio: Fosc. Poes. C. 71: E a sommo il flutto, Quante alla prima prima aura di Zefiro Le frotte delle vaghe api prorompono, E più e più succedenti invide ronzano A far lunghi di sè aerei grappoli, Vann'alïando ec.
Esempio: Mont. Iliad. 2, 119: Quale dai fori Di cava pietra numeroso sbuca Lo sciame delle pecchie, e, succedendo Sempre alle prime le seconde, volano Su i fior di aprile a gara, e vi fan grappolo, Altre di qua affollate, altre di là; Cosi fuor delle navi, ec.
Definiz: § IV. Dolce grappolo, detto figuratam. di persona, vale Bonario, Bonaccia. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 320: Oh! pur se ne partì: gli è che sazievole! F. Gli è a quel mo' vivo, ma gli è dolce grappolo.
Definiz: § V. Vale anche quanto Nuovo grappolo. –
Esempio: Cecch. Incant. Prol.: Un dolce grappolo, il quale, benchè abbia sessanta anni valichi ed abbia moglie e figliuole, pur struggesi tutto pel ben che vuole a una giovane.
Definiz: § VI. Nuovo grappolo, detto figuratam. di persona, vale Sciocco, Minchione, Balordo. –
Esempio: Cecch. Stiav. 4, 4: E io baccello, Che mi lasciai inzampognar da lui? Ebbi (ti so dir io) del nuovo grappolo.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 296: Il nuovo grappolo Ha auto già di questa bella moglie Tanti travagli, e vorrebbe non crederli, E pur gli erede, e n'è geloso fracido, E non l'ha ancora.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 1, 435: Oh! i' sono il nuovo grappolo A darmi la gabella degl'impacci!
Definiz: § VII. A grappoli, posto avverbialm., vale figuratam. In copia, In gran quantità, e quasi nel medesimo tempo; ma è maniera scherzevole. –
Esempio: Buonarr. Aion. 3, 36: Con essa opre d'onor produsse a grappoli In difesa d'Aione.
Definiz: § VIII. E usato a modo di aggiunto, e detto di piante, vale Che produce i proprj frutti a ciocchette: e oggi in particolare dicesi di una sorta di grano duro, che fa una spiga ramosa, o composta di più spighe addossate fra loro. –
Esempio: Soder. Tratt. Arb. 124: Sopra 'l lauro ceraso alcuni tengono che s'appicchi [il ciriegio], e sopra i ciriegi a grappoli, e sopra i salvatichi a uve.