1)
Dizion. 4° Ed. .
GRAPPOLO
Apri Voce completa
pag.660
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
GRAPPOLO.
Definiz: | Ramicello del tralcio, detto raspo, sul quale sieno appiccati gli acini dell'uva. Lat.
racemus, botrus, botryon. Gr. βοτρύων
βότρυον,
βότρυς. |
Esempio: | Cr. 4. 19. 1. I tagliati raspi de' grappoli sieno coperti di calda pece.
|
Esempio: | E Cr. num. 4. Colto ciascun grappolo con tanaglie, ovvero
con mano, in mosto dolce bogliente si ponga. |
Esempio: | Omel. S. Greg. Che fanno egli altro, se non che sostengono la vite co'
grappoli? |
Esempio: | Red. Ditir. 2. E rimase avvinto, e preso Di più grappoli alla rete. |
Esempio: | E Red. lett. 1. 66. Le renderò grazie ec.
delli avvisi intorno all'ulivo, che ha fatto il grappolo d'uva. |
Definiz: | §. Nuovo grappolo, o Dolce grappolo, per metaf. vale lo stesso, che Nuovo pesce,
Bescio, Sciocco. Lat. ineptus, insulsus. Gr. φαῦλος. |
Esempio: | Cecch. Stiav. 4. 4. E io baccello, Che mi lasciai inzampognar da lui? Ebbi (ti so
dir io) del nuovo grappolo. |
Esempio: | E Cecch. Stiav. Inc. prol. Un dolce grappolo, il quale,
benchè abbia sessanta anni valichi, e abbia moglie, e figliuoli, pur struggesi tutto. |
|